Fino al 18 settembre 2022
Una Boccata d’Arte. 20 artisti 20 borghi 20 regioni
Per la Liguria il borgo di Montemarcello, frazione di Ameglia (SP), ospita l’intervento ‘Caro Montemarcello’ di Alice Ronchi
Al via in tutta Italia fino al 18 settembre 2022 la terza edizione di Una Boccata d’Arte, il progetto d’arte contemporanea di Fondazione Elpis realizzato in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes Productions, che promuove installazioni, mostre e performance di 20 artisti in 20 borghi, uno per ogni regione, valorizzando l’incontro tra arte e patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
Per la Liguria, il borgo di Montemarcello (SP) ospita il progetto Caro Montemarcello dell’artista Alice Ronchi (1989, Ponte dell’Olio, Piacenza), un intervento site-specific ispirato alla storia e all’identità del luogo, nato dopo un periodo di residenza ed esplorazione del territorio.
Caro Montemarcello ha coinvolto gli abitanti di Montemarcello nel racconto del senso di comunità e amore che pervade il borgo, attraverso una performance partecipativa e una scritta in acciaio posizionata sul portale delle mura difensive.
Spiega Alice Ronchi: “Il mio interesse si è subito rivolto verso il rapporto intimo tra la persona e il luogo, non tanto sulla storia o sull’architettura, che avevo in precedenza studiato, ma sulle emozioni, sui legami e su tutta la sfera emotiva legata ai ricordi e alle sensazioni. Dalle interviste agli abitanti sono emerse immagini contrastanti del luogo tutte però accomunate da un fortissimo amore per Montemarcello; parlavano del borgo come se fosse una persona – da lì è nata la mia idea di chiedergli di scrivere una lettera o un pensiero rivolto a lui direttamente, a Montemarcello”.
Progetto corale e originale, nato nel 2020 in piena pandemia, Una Boccata d’Arte si configura come uno speciale itinerario culturale che invita il pubblico a scoprire ogni anno 20 nuovi borghi italiani, ricchi di tradizioni secolari e bellezze paesaggistiche. Grazie alla loro dimensione raccolta, i borghi diventano il luogo privilegiato per dar vita a un incontro autentico e ravvicinato con l’arte contemporanea, reso unico dal sorprendente dialogo che si genera fra territorio, opere d’arte, abitanti e visitatori. Le installazioni realizzate contribuiscono alla crescita del turismo rivolto alle aree interne, lontane dai principali flussi turistici e dai circuiti dell’arte, e invitano a riscoprire, con uno sguardo nuovo, storie e angoli di bellezza in tutta Italia.
Selezionati per il loro talento e la loro ricerca tra voci emergenti e nomi più affermati, venti artisti di differenti età, culture e provenienze geografiche sono stati invitati a progettare 20 interventi site-specific ispirati alla storia e all’identità dei borghi. Dopo un breve periodo di residenza, affiancati in ogni fase progettuale da un coordinatore locale, hanno dato vita a venti progetti che abbracciano le diverse forme d’arte, dalla pittura alla scultura fino alla fotografia, al video, al suono e alla performance, frutto del dialogo e dell’incontro con la comunità, le maestranze e gli artigiani locali.
Una Boccata d’Arte si riconferma un’esperienza espositiva unica che porta il pubblico a intraprendere un viaggio straordinario alla scoperta dell’arte contemporanea e del patrimonio più autentico del nostro Paese, un vero e proprio museo a cielo aperto che anno dopo anno offre una inedita esperienza culturale rivolta a tutti, non solo agli addetti ai lavori ma soprattutto a turisti, curiosi e appassionati.

Liguria, Montemarcello (SP)
Alice Ronchi, Caro Montemarcello
Via delle Mura (altezza civico 45)
Testo a cura di Andrea Daffra
Ci sono paesi la cui voce rischia di svanire nel tempo, tra sentieri gonfi di rugiada, terreni impervi, lunghe notti stellate e storie lontane. Suoni di antiche borgate adagiate sulle colline, in cui “sembra non ci siano che pietre”, come scrisse Italo Calvino. Qui, l’arsura estiva e il gelo invernale infliggono le loro pene ai muri nudi e ai tetti di cotto, senza tuttavia consumarne mai l’essenza, la vera anima. Chi ha tempo di ascoltare, infatti, sa che il silenzio della materia può essere rotto dalle parole di chi resta con tenacia, facendo riecheggiare vicende di fatti remoti. Gli abitanti, narratori dei luoghi, guidano la fantasia dei “foresti” verso angoli senza età, dal sapore dolce e raffinato.
A Montemarcello, dove la poesia satura l’aria, Alice Ronchi ha deciso di conoscere il luogo del suo progetto intervistando proprio gli abitanti. Dagli incontri sono emersi racconti, sentimenti contrastanti e riflessioni che hanno portato l’artista a chiedere alla comunità di scrivere una lettera aperta al proprio paese, per raccontarne l’intimo legame. Le parole diffuse nell’aria e sulla carta, hanno abbracciato ricordi ed emozioni, talvolta stratificati nel tempo come le case, talora impreziositi da un velo nostalgico. Caro Montermarcello, il progetto che racconta il sentimento d’amore autentico e genuino emerso dalle interviste, parla di questo, di quel senso di comunità e di appartenenza con il proprio borgo, terra del possibile e monumento alla diversità. L’opera principale dell’intervento, una scritta arcuata in acciaio lavorato a mano con la frase È amore, è adagiata sul portale delle mura difensive che abbracciano e proteggono le abitazioni, come indizio per svelare ai passanti cosa troveranno tra i viottoli arroccati: amore, comunità, bellezza.
Delle lettere anonime raccolte nei numerosi sopralluoghi, lette dall’artista nella piazza principale, rimarranno delle tracce, non solo nella memoria dei presenti, tra le pietre e le pieghe della terra, ma su un elemento da custodire gelosamente tra le antiche mura di quel piccolo borgo, da cui si diffondono l’immaginazione e le parole degli abitanti, vera anima del luogo.
Opere esposte
Caro Montemarcello, 2022, lettere, evento partecipativo, performance in Piazza XIII dicembre, Montemarcello.
È amore, 2022, scultura in acciaio inox, 441 x 98 x 245 cm. Via delle Mura (altezza civico 45), Montemarcello.
Alice Ronchi (1989, Ponte dell’Olio, Piacenza, Italia) ha conseguito un MFA presso il Sandberg Instituut di Amsterdam nel 2015 dopo una laurea nel 2012 presso la NABA di Milano, città dove attualmente vive e lavora. Nel 2013 inizia la sua collaborazione con la galleria Francesca Minini di Milano dove espone con due mostre personali, Breakfast on the grass (2014) e Majestic solitude (2018). Collabora spesso con istituzioni, scuole e musei per la progettazione di laboratori per bambini. Attualmente insegna presso la NABA di Milano: Sculpturing – corso di inglese internazionale. Nelle sue opere gli oggetti di uso quotidiano incontrano il mondo dell’invenzione e della fantasia. La ricerca della meraviglia è un tema costante nel suo lavoro, popolato da figure familiari ma enigmatiche, frutto di una rielaborazione astratta. A metà tra il giocoso e il minimale, il suo lavoro è una sintesi perfetta tra la semplicità dell’espressione e la complessità delle forme e dei significati. Con l’utilizzo di diversi media, che vanno dalla scultura alla fotografia, dalla performance al video, Ronchi interroga la realtà attraverso uno sguardo attento e curioso, regalandoci la sua magica visione. Il suo lavoro è stato esposto in gallerie e musei internazionali tra cui: Palazzo Reale (Milano IT), Fons Welters Gallery (Amsterdam NL), La Triennale (Milano, IT), Macro (Roma IT), Stadgalerie (Kiel DE), MamBo (Bologna IT), MAXXI (Roma IT), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino IT), Galleria civica di Trento (Trento IT) tra gli altri. Nel 2021 Ronchi ha disegnato il trofeo di Formula 1 per il Gran Premio di Imola, commissionato da Pirelli in collaborazione con Pirelli HangarBicocca. Il progetto di Alice Ronchi a Montemarcello è coordinato da Andrea Daffra.
Una Boccata d’Arte – III edizione
20 artisti, 20 borghi, 20 regioni
Un progetto di Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua con la partecipazione di Threes Productions.
www.unaboccatadarte.it, info@unaboccatadarte.it
Ufficio stampa: ddlArts
Copertina: Una Boccata d’Arte 2022, Alice Ronchi, È amore, 2022, scultura in acciaio inox, 441 x 98 x 245 cm. Montemarcello (SP), Liguria. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Nuvola Ravera