17 gennaio – 15 marzo 2022
Palazzo San Giuseppe, Polignano a Mare (BA)
80 gallerie, project space, artist-run space, collettivi, curatori e istituzioni artistiche e oltre 300 artisti
La seconda edizione del progetto Baitball apre le porte dal 17 Gennaio al 15 Marzo presso il Palazzo San Giuseppe di Polignano a Mare. La mostra sarà visitabile solo su appuntamento scrivendo a baitballproject@gmail.com
Baitball è un ibrido, un incrocio tra una fiera d’arte progettuale a lungo termine e una mostra curata collettivamente, è una dimensione condivisa, un modo per vivere e coevolvere insieme attraverso le differenze, sognando nuovi mondi dove divenire-con-l’altro.
Baitball 02 coinvolge 80 tra gallerie, project space, artist-run space, collettivi, curatori e istituzioni artistiche e oltre 300 artisti, attivisti e ricercatori chiamati a confrontarsi con l’immagine metaforica di una lunga tavolata destinata ad un pranzo collettivo immaginario che apre a speculazioni intorno ai concetti di collaborazione e di auto-organizzazione attraverso l’atto della condivisione del cibo e le pratiche del commensalismo e della convivialità.
Il cibo e la sua condivisione stimolano inoltre una stringa di rimandi e collegamenti che spaziano dall’antropologia alla zoologia, dalla religione, al sacro e alla magia. Le stesse idee di cibo e nutrimento sollevano urgenti interrogativi sul tessuto interlacciato che ricopre politica, economia, natura e strutture del potere.
La lunga tavolata che senza soluzione di continuità attraversa gli spazi del seicentesco Palazzo San Giuseppe di Polignano a Mare è concepita come un lungo serpente, un intestino o un labirinto, un essere singolo, pantagruelico, con una mente alveolare. Le diverse proposte progettuali condividono un percorso riottoso ad ogni classificazione o definizione finale, sono nodi di una rete che lega in una catena ininterrotta fattori molteplici che resistono a varie prove di forza. Seguendo le tracce del percorso espositivo, esso ci pare ora cosa, ora racconto, ora legame sociale, senza mai ridursi a un semplice ente. Tutto ciò che conta sono la pluralità degli agenti e le reti che li collegano.
Baitball 02 mette in scena una sequenza neurale ininterrotta che può essere vissuta solo come parte di un tutto, solo come un’unica installazione corale che non si pone né come oggetto né come soggetto, ma come relazione.
Baitball 02 è una singola opera plurale che opera come mediatrice responsabile non di veicolare messaggi, ma di costruire, riscrivere e modificare i significati.
Baitball 02 non simbolizza, non riflette, non reifica le relazioni, contribuisce a plasmarle.
*Una bait ball si forma quando dei piccoli organismi (pesci, uccelli, insetti) si muovono compatti assumendo una forma sferica che si estende a partire da un centro comune. Si tratta di una misura difensiva adottata per sfuggire alle minacce dei predatori, ma è anche un esercizio di coesione che potenzia le funzioni idro-aerodinamiche degli organismi stessi.
Una bait ball coordinata si sposta luccicante all’unisono, centinaia o migliaia di individui si muovono insieme apparentemente sotto controllo radio o diretti da coreografia prestabilita, anche se al loro interno non esiste alcun leader o gerarchia.
Le “bolle” si formano attraverso quella emergenza spontanea nota come auto-organizzazione che si costituisce procedendo dal basso verso l’alto; un fenomeno a-centrico e non lineare, un processo irreversibile che, grazie all’azione cooperativa di sottosistemi, conduce a strutture più complesse nel sistema globale.
Palazzo San Giuseppe
via Mulini 2
Polignano a Mare (Bari)