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Davide Cossu

10 viaggi nell’architettura italiana

Triennale Milano

Roberto Boccaccino, Marina Caneve, Davide Cossu, Louis De Belle, Luca Girardini e Marco Zorzanello, Paolo Lindozzi, Allegra Martin, Simone Mizzotti, Flavia Rossi, Alberto Sinigaglia
A cura di: Matteo Balduzzi, Alessandra Cerroti, Luciano Antonino Scuderi

La Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea e Triennale Milano, presenta la mostra 10 viaggi nell’architettura italiana a cura di Matteo Balduzzi, Alessandra Cerroti e Luciano Antonino Scuderi.

L’esposizione, che avrà luogo negli spazi di Triennale Milano dal 1° ottobre al 7 novembre 2021, raccoglie una selezione di 110 immagini realizzate da giovani fotografi lungo dieci itinerari che attraversano la nostra penisola e raccontano la varietà del suo patrimonio architettonico contemporaneo. Tra il 2019 e il 2020 Roberto Boccaccino, Marina Caneve, Davide Cossu, Louis De Belle, Luca Girardini e Marco Zorzanello, Paolo Lindozzi, Allegra Martin, Simone Mizzotti, Flavia Rossi, Alberto Sinigaglia hanno prodotto un corpus di quasi 3000 fotografie che vanno a implementare la piattaforma Atlante Architettura Contemporanea (www.atlantearchitetture.beniculturali.it), realizzata nel 2018 dalla DGCC con l’obiettivo di mappare e divulgare presso un pubblico ampio e non specialistico la conoscenza delle architetture italiane dalla seconda metà del Novecento a oggi grazie al linguaggio fotografico.

La committenza promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea ha affidato a dieci autori under 40, individuati attraverso selezione pubblica, la documentazione di oltre 250 architetture, dai capolavori riconosciuti agli edifici più sorprendenti e meno noti. La piattaforma Atlante Architettura Contemporanea si propone di valorizzare l’architettura contemporanea diffusa sul territorio e, allo stesso tempo, sensibilizzare alla cura di un patrimonio da preservare a cui va riconosciuto un valore culturale condiviso.

La mostra, grazie a un allestimento scenografico ed evocativo ideato da Studio Folder di Milano, presenta 110 stampe di medio e grande formato su una mappa in rilievo della penisola che consente ai visitatori di ripercorrere fisicamente gli itinerari tracciati dai fotografi lungo il territorio italiano. La lettura geografica e analitica suggerita dalla mappa è messa in dialogo con una proiezione di grande formato a parete, una sorta di fondale in cui la totalità delle immagini è ordinata in brevi sequenze secondo criteri puramente formali e compositivi, a enfatizzarne il valore estetico e la polisemia.

Si struttura a partire dai percorsi dei fotografi anche il catalogo, edito da Silvana Editoriale, che riprende la guida di viaggio e, nella selezione molto ristretta di edifici e di immagini, tende a restituire l’omogeneità e la coralità del lavoro. La narrazione visiva è completata da contributi critici e da alcune annotazioni che i fotografi hanno prodotto durante o dopo le campagne fotografiche: un diario di viaggio individuale, ricco di osservazioni, aneddoti, suggestioni, spunti personali che interagiscono con le immagini. Se singolarmente questi brevi scritti rivelano la sensibilità e la personalità di ognuno, letti nel loro complesso costituiscono una riflessione sulla pratica della fotografia, sul rapporto con i luoghi e con lo spazio, sulla percezione del tempo e della luce, sul senso del viaggio e il piacere della scoperta e della conoscenza.

Le opere fotografiche, al termine della mostra, confluiranno nelle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea arricchendo così il patrimonio culturale pubblico.

Paolo Lindozzi, Museo dell’Aula Ottagona alle Terme di Diocleziano, Roma, 2020. Gianni Bulian 1983 -1997

The Directorate-General for Contemporary Creativity (DGCC) of the Ministry of Culture in collaboration with Museo di Fotografia Contemporanea and Triennale Milano is presenting the exhibition titled 10 journeys through Italian architecture, curated by Matteo Balduzzi, Alessandra Cerroti and Luciano Antonino Scuderi.

The exhibition which will be housed in the rooms of Triennale Milano from the 1st of October to the 7th of November 2021 comprises a selection of 110 photos taken by young photographers along ten journeys that crossed the entire Italian peninsula, narrating the variety of its contemporary architectural patrimony. Between 2019 and 2020 Roberto Baccaccino, Marina Caneve, Davide Cossu, Louis De Belle, Luca Girardini and Marco Zorzanello, Paolo Lindozzi, Allegra Martin, Simone Mizzotti, Flavia Rossi and Alberto Sinigaglia produced a corpus of almost 3000 photographs which have gone towards augmenting the existing Atlante Architettura Contemporanea (Atlas of Contemporary Architecture) collection – www.atlantearchitetture.beniculturali.it – established in 2018 by the DGCC with the aim of mapping but also of diffusing to a wide general public the awareness of  post-war Italian architecture by means of  photography.

The project promoted by the Contemporary Creativity General Direction and entrusted to 10 photographers under 40 years of age selected by way of a public competition had the aim of documenting more than 250 architectural works, ranging from acknowledged masterpieces to the most surprising and less known buildings. The Atlante Architettura Contemporanea project proposed evidencing the contemporary architecture to be found throughout Italy. At the same time it intended to raise awareness with regard to the care and attention given to a patrimony to be preserved, acknowledged as being of shared cultural value.

The result of a both scenographic and evocative installation ideated by the Studio Folder of Milan, the exhibition presents 110 prints of medium and large format placed on a relief map of the Italian peninsula, in this way allowing the visitors to physically retrace the journeys made by the photographers. The geographical and analytical reading suggested by this map is made to ‘hold a dialogue’ with a large wall projection, a sort of backdrop whose sum total of images is ordered in brief sequences following purely formal and compositional criteria in such a way as to emphasize their aesthetic and polysemic value.

Also the catalogue, published by Silvana Editoriale, is structured by the journeys of the photographers: this volume takes on the role of guide of the overall journey and in the very concentrated selection of buildings and images it tends to re-establish the homogeneity and choral nature of the whole project. The visual narration is completed thanks to critical contributions and to annotations which the photographers carried out during or after the photographic campaigns: a diary of individual travels, rich in observations, anecdotes, suggestions and personal viewpoints that interact with the images. If when taken singularly these brief notes reveal the sensitivity and the personality of each photographer, if instead they are read as a whole then they become a reflection regarding the practice of photography, regarding the relationship with places and space, the perception of time and light, the very sense of the journey, the pleasure of a discovery and of awareness.

At the close of the exhibition the photographic works on show will come to form part of the collections of Museo di Fotografia Contemporanea in Cinisello Balsamo-Milan, in this way enriching our public cultural patrimony.

Triennale Milano
Viale Alemagna 6, Milano
+39 02 724341, www.triennale.org, info@triennale.org
Orari: da martedì a domenica dalle 11.00 alle 19.00
Biglietti: intero 8 – 10 euro

Immagine di copertina: Davide Cossu, Casa dell’architetto, Campobasso, 2019. Anastasio Di Virgilio 1975 -1990