
Agitu Ideo Gudeta FELLOWSHIP
Un progetto di Centrale Fies e Razzismo Brutta Storia in collaborazione con BHMF per LIVE WORKS – Free school of Performance
Scadenza 29 marzo 2024
La Agitu Ideo Gudeta Fellowship nasce dallo sforzo congiunto di Centrale Fies e Razzismo Brutta Storia e con la collaborazione di BHMF. Con l’appoggio della famiglia, la Fellowship è nominata ad Agitu Ideo Gudeta, vittima di un femminicidio arrivato ad interrompere una vita di lotta e forza, dedicata ad una pratica ecologica illuminata, alla giustizia sociale e al rispetto dellз altrз.
L’obiettivo della borsa è quello di creare strumenti utili a contrastare le discriminazioni etno-razziali nel mondo della ricerca artistica performativa, facilitando l’accesso di soggetti razzializzati.
Pensata come una forma di affirmative action, la Agitu Idea Gudeta Fellowship non nasce tanto dall’esigenza di favorire la diversità in campo artistico affinché esso rispecchi meglio la realtà sociale, quanto dalla consapevolezza che l’assenza di tale diversità è legata a fattori materiali e simbolici concreti. In questo senso, la Fellowship si propone di fare un passo nella direzione dell’abbattimento di tali barriere.
La Fellowship sarà assegnata a unə artistə che verrà inseritə nel percorso di residenza, ricerca e promozione fornito da Centrale Fies nell’ambito della undicesima edizione di LIVE WORKS – Free School of Performance.
LIVE WORKS è una piattaforma dedicata alle pratiche contemporanee live che contribuiscono all’approfondimento e all’ampliamento della nozione di performance, seguendo l’attuale spostamento del performativo e delle sue cifre.
Il progetto selezionato avrà a disposizione:
● una fellowship di 3.000,00 €
● la partecipazione al Kick Off Seminar nei giorni 19-20-21 luglio 2024, durante il Live Works Summit 2024
● una residenza individuale di 15 giorni a Centrale Fies
● una residenza collettiva insieme a tutti i progetti selezionati a Centrale Fies nell’estate 2024 con presentazione delle performance durante il Live Works Summit 2025.
La Agitu Ideo Gudeta Fellowship nell’ambito di LIVE WORKS – Free School of Performance, si struttura grazie a più periodi di residenza creativa offerti al progetto selezionato e intende la performance come “spazio di lavoro”, come strumento ed esercizio culturale. La specificità del progetto consiste in un’attenzione particolare alla ricerca ibrida, con l’intento di sottolineare la natura di “apertura” e fluidità del performativo, la sua implicazione sociale e politica e la sua intelligibilità pubblica.
Sono ammesse al bando azioni performative di diversa natura, comprese anche sound and new media art, text-based performance, lecture performance, multimedia storytelling, pratiche coreografiche, pratiche relazionali e progetti workshop-based, e altri progetti che mettono in discussione l’idea di performance al di là del corpo.
Possono partecipare al bando artistз o professionistз con un legame forte con l’Italia (ovvero natз e/o cresciutз in Italia, residenti in Italia o all’estero, con o senza cittadinanza italiana) e che si identificano in uno o più dei seguenti gruppi:
● soggetti razzializzati
● soggetti appartenenti a minoranze etniche
● soggetti con background migratorio
Il bando non prevede limiti di età ed è aperto a singolз o gruppi con un solo progetto. Sono incoraggiatз a partecipare artistз autodidattз, non ancora inseritз o da poco inseritз nei circuiti artistici o privз di un’educazione artistica formale.
Al bando sono ammessi solo progetti inediti o di lungo periodo che devono essere sviluppati e/o conclusi e di cui la partecipazione all’open call rappresenta un capitolo o il capitolo finale.
La produzione del progetto performativo avverrà intrecciando diverse tipologie di curatela, dallo sviluppo tecnico all’accompagnamento teorico, attraverso una Free School of Performance composta di studio visit, critical session e reading group. Durante le fasi di residenza a Centrale Fies saranno messi a disposizione uno staff di produzione e di curatela per assistere lo sviluppo del progetto selezionato.
Centrale Fies coprirà i costi di trasporto (in dialogo con l’Organizzazione di Centrale Fies), vitto e alloggio per i due periodi di residenza nell’art work space.
Il budget di € 3.000,00 sarà corrisposto secondo le modalità comunicate dopo la selezione e garantito anche se, per ragioni legati all’emergenza sanitaria, il programma dovesse cambiare forma.
Le performance prodotte saranno presentate nell’estate 2025 a Centrale Fies, durante la quarta edizione di Live Works Summit 2025. In questa occasione i progetti saranno visionati e discussi da un board di professionistз internazionali, provenienti da festival, istituzioni, programmi di produzione e residenza e manifestazioni che sostengono e producono la ricerca in ambito performativo.
Tutte le informazioni: www.liveworksaward.com