Democracia. Order
Testo critico di Marco Scotini
Prometeo Gallery Ida Pisani presenta ORDER, mostra personale del collettivo Democracia (Iván López e Pablo España), accompagnata da un testo critico di Marco Scotini.
La mostra prende il titolo dal trittico filmico ORDER, girato a Houston, Dublino e Londra tra il 2014 e il 2018. Concepito come un’opera lirica in tre atti: Eat the Rich/Kill the Poor, Konsumentenchor e Dinner at the Dorchester, si ispira al poema di Esiodo Le opere e i giorni.
Nel suo saggio di accompagnamento, Marco Scotini sottolinea una relazione con L’Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht: «“Prima viene il cibo, poi la morale” è il noto refrain della canzone che chiude il secondo atto de L’Opera da Tre Soldi. Il criminale borghese e senza scrupoli Mackie Messer e la prostituta Jenny delle Spelonche (del lupanare di Turnbridge preferito da Messer) alternano le loro voci di fronte al sipario calato, sopra le note del jazz-cabaret-foxtrot di Kurt Weil, ripetendo però le stesse parole: “prima di tutto fateci mangiare e poi, se volete, potete parlare”. Questo passaggio brechtiano, divenuto ormai proverbiale, non può non venirci in mente (almeno così per me è stato) a proposito del trittico filmico ORDER».
Tra l’opera di Brecht del 1928 e ORDER del 2018 c’è circa un secolo di tempo, e inevitabilmente di storia, in cui si è creduto che diritti al lavoro e diritti di sicurezza civile fossero assicurati, mentre di fatto il neoliberalismo contemporaneo e il trionfo dei nuovi fascismi li ha distrutti favorendo nuovi rapporti di lavoro e di dominio servili. I tre atti di ORDER, della durata complessiva di 70 minuti, criticano le dissimmetrie del capitalismo contemporaneo con un’estetica fredda, tipica dei dispositivi del soft power mediatizzato contemporaneo.
Eat the Rich/Kill the Poor si focalizza sul tragitto di una Hummer limousine nera per le strade di Houston, passando attraverso le aree industriali e i grandi grattacieli del centro del business della città del Texas. Il viaggio della limousine evidenzia come lo sviluppo urbano della città separi gli abitanti a seconda del reddito e della classe sociale. Konsumentenchor esplora le dinamiche del consumismo contemporaneo e la sua innata spinta a divorare ed esaurire al di là di ogni conseguenza, fino al cataclisma ambientale ed ecologico. In Dinner at the Dorchester si assiste infine al definitivo confronto tra la classe dominante, che si autocelebra con i suoi eventi di sfarzo e ricchezza, ed una cameriera che incarna la realtà della classe subalterna.
Democracia (Madrid, 2006) è un collettivo costituito da Pablo España e Iván López. La decisione di lavorare in gruppo nasce dall’intenzione di impegnarsi in una pratica artistica incentrata sulla discussione e sullo scontro di idee e forme di azione. Il fatto di lavorare in gruppo stabilisce di per sé un interesse per l’intervento nella sfera sociale. Democracia lavora come un nodo di interessi raggruppati temporaneamente per lo sviluppo dello stesso obiettivo, che viene affrontato da diverse prospettive: quelle di ciascuno dei partecipanti al progetto, essendo questi i diversi agenti (permanenti e temporanei) che danno forma a Democracia come alle specifiche comunità con cui si stabilisce una collaborazione. Democracia lavora inoltre a progetti editoriali (sono direttori della rivista Nolens Volens) e curatoriali (No Futuro, Madrid Abierto 2008, Creador de Dueños, Useful Art). Sono stati fondatori e parte del gruppo El Perro (1989-2006).
Prometeo Gallery Ida Pisani presents ORDER, a solo exhibition by the collective Democracia (Iván López and Pablo España), accompanied by an essay by Marco Scotini.
The exhibition takes its title from the filmic triptych ORDER, shot in Houston, Dublin and London between 2014 and 2018. Conceived as an opera in three acts: Eat the Rich/Kill the Poor, Konsumentenchor and Dinner at the Dorchester, is inspired by Hesiod’s poem Works and Days.
In his accompanying essay, Marco Scotini points out a relationship with Bertolt Brecht’s The Threepenny Opera: «“Grub first, then ethics” is the well-known refrain of the song that closes the second act of The Threepenny Opera. The unscrupulous, bourgeois criminal Mackie Messer and the prostitute Low-Dive Jenny (of Messer’s favorite Turnbridge brothel) alternate their voices in front of the lowered curtain, over the notes of Kurt Weil’s jazz-cabaret-foxtrot, but repeating the same words: “So first sort out the basic food position, then start your preaching!”. This Brechtian excerpt, which has now become proverbial, cannot but come to mind (at least it did for me) about the filmic triptych ORDER».
Between Brecht’s 1928 play and 2018’s ORDER there is about a century of time, and inevitably of history, in which labor rights and civil security rights were believed to be assured, while in fact contemporary neoliberalism and the triumph of new fascisms has destroyed them by fostering new servile labor relations and domination. ORDER‘s three acts, lasting a total of 70 minutes, critique the dissimilarities of contemporary capitalism through a cold aesthetic typical of contemporary mediatized soft power devices.
Eat the Rich/Kill the Poor focuses on the journey of a black Hummer limousine through the streets of Houston, passing through the industrial areas and large skyscrapers of the Texas city’s business center. The limousine’s journey highlights how the city’s urban development separates residents according to income and social class. Konsumentenchor explores the dynamics of contemporary consumerism and its innate drive to devour and exhaust beyond all consequence, to the point of environmental and ecological cataclysm. In Dinner at the Dorchester we finally witness the ultimate confrontation between the ruling class, which celebrates itself with its events of glitz and wealth, and a waitress who embodies the reality of the subaltern class.
Democracia (Madrid, 2006) is a collective formed by Pablo España and Iván López. The decision to work as a group stems from the intention to engage in an artistic practice centered on the discussion and clash of ideas and forms of action. Working as a group in itself establishes an interest in intervention in the social sphere. Democracia works as a node of interests temporarily grouped together for the development of the same goal, which is approached from different perspectives: those of each of the participants in the project, these being the different agents (permanent and temporary) that shape Democracia as well as the specific communities with which collaboration is established. Democracia also works on editorial (they are editors of Nolens Volens magazine) and curatorial projects (No Futuro, Madrid Abierto 2008, Creador de Dueños, Useful Art). They were founders and part of El Perro group (1989-2006).
Prometeo gallery Ida Pisani
Via Privata G. Ventura 6, Milano
+39 02 83538236, info@prometeogallery.com, www.prometeogallery.com
Orari: lunedì – venerdì 11.00 – 13.00 e 14.00 – 19.00
Ingresso gratuito
Copertina: Democracia, ORDER. Act I. Eat the RichKill the Poor, 2018, video still