Dennis Del Favero. Viscera
A cura di Recontemporary
Recontemporary, spazio indipendente per la video arte, in collaborazione con Paratissima e Cavallerizza Reale, presenta la mostra VISCERA, prima mostra personale in Italia dell’artista australiano Dennis Del Favero.
Sette opere video dall’alto contenuto tecnologico tra motion tracking, video 3D e intelligenza artificiale, dislocate tra gli spazi di Recontemporary in Via Gaudenzio Ferrari 12/b e quelli della Cavallerizza Reale in Via Giuseppe Verdi 9 a Torino, esplorano il rapporto tra uomo e natura.
Il dizionario definisce con la parola “viscere” la parte più interna del corpo umano, animale o della stessa terra. In ugual modo la mostra di Dennis Del Favero esplora le parti più intime, nascoste e interne della natura e come l’uomo si confronta con essa.
Oggi più che mai è importante affrontare le urgenze ambientali e Del Favero è capace di estendere la nostra sensibilità in modo delicato e al contempo intenso.
“Mentre quest’estate, come negli anni precedenti, innumerevoli incendi stanno distruggendo vaste aree di foreste e habitat nei paesaggi di Canada, Australia, California, Grecia, Italia, Spagna, Turchia o Siberia e lo scioglimento degli iceberg artici e del permafrost in Alaska inesorabilmente progredisce, Dennis Del Favero si imbarca in una serie di lavori fondamentali che rendono palpabili le implicazioni di tale distruzione planetaria e le implicazioni più ampie del riscaldamento globale.” introduce la mostra la Professoressa Ursula Frohne nel catalogo.
Video monumentali immergono lo spettatore prima in un incendio, dopo in un mare in tempesta, grazie all’utilizzo di occhiali speciali realizzati dalla sapiente ricerca tecnologica dell’iCinema Center di Sidney. Il pubblico viene così spinto a confrontarsi con l’impotenza umana di fronte a un cambiamento in atto troppo grosso per la nostra singola persona. La mostra tuttavia ci stimola ad agire. L’impossibilità viene sciolta dall’evidenza che pur essendo una piccola particella del tutto, come in Nebula o Slipstream, come collettività siamo capaci di dare luogo a movimenti e azioni. Un impegno condiviso ci può dunque aiutare a migliorare il futuro e cercare soluzioni per una convivenza uomo-natura più in sintonia.
Le tecnologie avanzate prodotte dall’iCinema Center su progetto dell’artista consentono al messaggio di esprimersi in modo imponente. L’estrema precisione e innovazione tecnologica dei software utilizzati permettono allo spettatore di immergersi nelle proiezioni e nelle immagini monumentali del lavoro di Dennis Del Favero, vivendo in prima persona la potenza di una natura che si ribella e la breve permanenza dell’uomo all’interno di essa.
Come la superficie e le viscere si plasmano e modificano in un moto interno continuo, i due lavori interattivi Nebula da Recontemporary e Penumbra in Cavallerizza Reale, mutano grazie ad algoritmi e intelligenza artificiale, andando ogni volta a presentarsi in modo differente a seconda dello spettatore e dei suoi movimenti. Un’ulteriore conferma che l’artificio umano può essere quando sapientemente programmato un buon alleato della natura.
Finanziato dall’Australian Research Council nel 2021, Dennis del Favero prosegue la sua ricerca su questi fenomeni grazie ad una prestigiosa borsa di studio per il suo progetto Burning Landscapes che gli consente di collaborare con un team di scienziati di intelligenza artificiale, informatica e fuoco e clima presso università internazionali per sviluppare proiezioni elaborate attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale delle nuove dimensioni degli incendi ardenti che rendono il loro comportamento più prevedibile per salvare vite umane.
Dennis Del Favero è Direttore dell’iCinema Research Centre e Professore di Innovazione Digitale all’interno dello Scientia Program della University of New South Wales (Sydney, Australia), e professore al Royal College of Art (Londra, Regno Unito). È il primo artista a ricevere la borsa di studio più prestigiosa dell’Australia, l’Australian Research Council Laureate Fellowship, con una sovvenzione di 2,4 milioni di dollari australiani. Le altre 200 borse assegnate dall’inizio del programma sono state conferite a scienziati e umanisti riconosciuti a livello internazionale. In occasione del premio, Del Favero sta guidando un team di artisti ed esperti in diversi settori (come l’intelligenza artificiale, l’informatica e incendi) provenienti da importanti università internazionali, con lo scopo di utilizzare tecnologie di visualizzazione basate sull’intelligenza artificiale per rappresentare, in modo interattivo, il nuovo mondo di imprevedibili e estremi incendi recentemente osservati alle Hawaii. Basandosi su un ampio dataset di incendi reali in località globali sparse geograficamente, lo spettatore viene trasportato in vividi scenari di incendi in cui può interagire con le incertezze di un paesaggio infuocato in evoluzione, per migliorare il proprio impegno estetico e pratico con l’agire imprevedibile e indipendente della natura. Questo operato è in opposizione ai grafici lineari bidimensionali tipicamente utilizzati dagli esperti climatici, che non sono convincenti/impattanti per via della loro natura astratta e lineare. Rendendo visibile questo nuovo mondo di incendi violenti, Del Favero sta dando un contributo vitale, esteticamente e scientificamente, alla nostra comprensione, preparazione e risposta a questi eventi senza precedenti. Attualmente Del Favero sta preparando una proposta per un Centre of Excellence da 30 milioni di dollari per la visualizzazione di eventi estremi, come tempeste di fuoco e inondazioni improvvise, con un consorzio di università di fama mondiale tra cui Cambridge e Stanford. Il suo lavoro è rappresentato dalla Galerie Brigitte Schenk, Colonia e dalla Mais Wright Gallery, Sydney.
Recontemporary, an independent space for video art, in collaboration with Paratissima and Cavallerizza Reale, presents VISCERA, the first solo exhibition in Italy by the Australian artist Dennis Del Favero.
Seven technologically advanced video artworks that delve into the relationship between human and nature, incorporating motion tracking, 3D video, and artificial intelligence, divided between Recontemporary (Via Gaudenzio Ferrari 12/b) and the spaces of Cavallerizza Reale (Via Giuseppe Verdi 9) in Turin.
The dictionary defines as “viscera” the innermost part of the human body, animal or earth itself. Similarly, Dennis Del Favero’s exhibition explores the most intimate, concealed, and internal aspects of nature and how humans engage with it.
Today more than ever, facing environmental emergencies is of crucial importance, and Del Favero is capable of extending our sensitivity in both a delicate and intense way.
“While this summer, as in previous years, countless wildfires are destroying vast tracts of forests and habitats in the landscapes of Canada, Australia, California, Greece, Italy, Spain, Turkey or Siberia and the melting of the Arctic icebergs and permafrost in Alaska inexorably progress, Dennis Del Favero embarks on a series of seminal works that render the implications of such planetary destruction and the wider implications of global warming palpable.” Professor Ursula Frohne writes about the exhibition in the catalogue text.
Monumental videos immerse the viewer first in a fire, then in a stormy sea, thanks to the use of special glasses developed through the advanced technological research of the iCinema Center in Sydney. The audience is thus compelled to confront the human sense of helplessness in the face of an ongoing change, too immense for a single individual to grasp. However, the exhibition inspires us to act. Impossibility is dissolved by the realization that, despite being small particles of the whole, as in Nebula or Slipstream, as a community we are capable of giving rise to movements and actions. A shared commitment can therefore help us in improving the future and seeking solutions for a more harmonious coexistence between man and nature.
The advanced technologies produced by the iCinema Center under the artist’s direction allow the message to be expressed in an imposing way. The extreme precision and technological innovation of the softwares employed allow the viewer to immerse themselves in the monumental projections and images of Dennis Del Favero’s work, experiencing first-hand the power of a rebellious Nature and humanity’s fleeting presence within it.
Cavallerizza
Via G. Verdi 9, Torino
Orari: venerdì – domenica 11.00 – 19.00
Recontemporary
Via Gaudenzio Ferrari 12, Torino
recontemporary.com
Orari: mercoledì – sabato 15:30 — 19:30
La visita alle mostre e la partecipazione agli eventi è riservata ai soci di Recontemporary
Ufficio stampa Recontemporary: Costanza Hardouin
In collaborazione con Paratissima e Cavallerizza Reale, con il Patrocinio di Città di Torino e il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo