
Gabriella Ciancimino. Il fuoco non ha ombra
La Galleria Gilda Lavia di Roma ha il piacere di ospitare Il fuoco non ha ombra, mostra personale dell’artista Gabriella Ciancimino che inaugurerà martedì 12 dicembre alle ore 18.
Nella sala centrale della galleria, una monumentale installazione site specific funge da contenitore per pitture, disegni e sculture realizzate per l’occasione, mentre il visitatore viene accompagnato dalla melodia de “La città delle Campanule”, video prodotto da Ciancimino nel 2015, che si trova invece nella seconda sala dello spazio espositivo.
Una contaminazione tra una visione antecedente ed una rinnovata che sottolinea però la costante esigenza dell’artista di smantellare stereotipi sociali, culturali, spirituali e politici.
Dal “fare” “all’essere” libertà è il passaggio che segna il processo di unificazione del pensiero di Ciancimino che da anni porta avanti una ricerca sulla Natura e sui metodi di reintegrazione dell’essere umano all’interno di essa.
Con l’installazione Il fuoco non ha ombra l’artista simula un’esplorazione all’interno di una simbolica cava di estrazione in cui ogni elemento naturale, visitatore compreso, è parte di un processo di accorpamento di vari piani, sia fisici che metafisici.
L’entrata della galleria diviene l’ingresso immaginario alla cava, un luogo altro dove metaforicamente avverrebbero i processi di trasformazione della coscienza naturale e che, quindi, viene presentata da Ciancimino come una multi dimensione in cui presente, passato e futuro si fondono all’interno di una “scatola” di cartone, materiale con cui l’artista fodera gran parte dello spazio creando un diorama in cui il visitatore è parte attiva ed in cui crescono le piante che si spingono all’interno delle cavità fino a scomparire.
In occasione dell’inaugurazione sarà presentato il libro “Radio Fonte Centrale. Il sottotitolo della mia vita” scritto dall’artista Gabriella Ciancimino e edito da Europa Edizioni. Interverranno l’editore nella persona di Daniele de Prosperis e Nicola Zanella.
Gabriella Ciancimino (Palermo,1978), dopo aver conseguito la maturità classica, ha approfondito il suo interesse per la storia e la filosofia applicata all’arte frequentando l’Accademia d Belle arti di Palermo (indirizzo Pittura) presso cui consegue il Diploma nel 2005. Negli stessi anni svolge attività giornalistica accompagnata da militanza politica, avviando l’indagine sulle dinamiche relazionali e sulla comunicazione ancora presenti nella sua ricerca. E ad essa da 10 anni è legata la scelta del nomadismo come stile di vita, migrando costantemente e partecipando a numerosi programmi di residenza internazionali che l’artista considera fondamentali per la sua continua formazione e lo sviluppo del proprio linguaggio. Tra le mostre personali si segnalano: “Upside/Down”, presso Spazio Leonardo a Milano, “Getsemani” al Museo del 900 di Milano, “I can’t swim without a sky” alla Galleria Gilda Lavia (Roma 2020); “IN LIBERTY WE TRUST”- evento collaterale Manifesta 12, Palazzo Ziino (Palermo, 2020) “All’allerbaggio” at Museo Villa Croce (Genova 2013). Ha esposto in istituzioni internazionali come il MMOMA (Mosca, 2016), MACBA (Barcellona 2014), Triennale di Milano (2014), La Kunsthalle, Centre d’art contemporain Mulhouse (2013), PAV (Torino 2013), L’appartement 22 (Rabat, MO, 2010/2012). Tra i progetti più rilevanti: “Facebook Open Arts”, (Milano), “Smell in Dialect” installazione permanente commissionata da KCHC (Brooklyn, 2019) “Biennale Benin” (Cotonou 2012), “Volume 1 project of “Sentences on the banks and other activities” exhibition project at Darat al Funun (Amman, 2010) e Working For Change. Project for A Moroccan Pavilion at the 54th Venice Biennale (Venezia, 2011). Le sue opere sono state acquisite in alcune collezioni pubbliche tra cui, Museo del Novecento (Milano), Palazzo Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, (Palermo), Museo Villa Croce (Genova) e Frac Provence-Alpes-Côte d’Azur (Marsiglia, FR).
Galleria Gilda Lavia
Via dei Reti 29/C, Roma
info@gildalavia.com, + 39 065803788, www.gildalavia.com
Orari: martedì – sabato 14.00 – 19.00. Dal 20 giugno: lunedì – venerdì 14 – 19
Ingresso gratuito
Cover: Installation view ph. Giorgio Benni