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Gastone Biggi. Trilogia 2 1978-1987 Cieli e Campi

Gastone Biggi. Trilogia 2 1978-1987 Cieli e Campi

PoliArt Contemporary, Milano

A cura di Leonardo Conti e Giorgio Kiaris
In collaborazione con la Fondazione Gastone Biggi

Alla PoliArt Contemporary di Milano inaugura TRILOGIA 2 | 1978-1987 Cieli e Campi, secondo appuntamento del ciclo di tre mostre dedicate a Gastone Biggi (1925-2014). La prima esposizione dedicata ai dipinti bianchi e neri degli anni Sessanta, poneva il “punto” di Gastone Biggi come inedito ripensamento dei presupposti e delle finalità della pittura contemporanea. Ora, nelle più di venti opere di questa TRILOGIA 2, pur in una rigorosa coerenza con la ricerca, si coglie l’immergersi in una dimensione integralmente naturale, di cui l’artista conserva non solo i colori, la luce e la spazialità, ma una percezione emozionata del tempo.

I Cieli (opere di accentuato formato orizzontale) sono la trasfigurata continuazione del precedente ciclo dei Ritmi, nei quali Biggi era giunto a un’ordinata quanto algida disposizione dei suoi punti in spazi monocromatici, evocando una sorta di astrazione del tempo, svincolato da ogni continuità, per disporsi in attimi assoluti, come incastonati nello spazio della percezione. Erano state le confluenze e le convergenze del Biggi intellettuale con le neoavanguardie musicali, a fargli raggiungere, nel visibile, ciò che nelle esperienze della Nuova Musica veniva definito come “attimo intemporale”. Poi, la creatività del maestro, le indefinite declinazioni del pittore e le mai dome analogie dello studioso, presto riconoscono in quelle configurazioni ordinate di punti, l’infinito dipanarsi di ciò che nella storia furono le “stelle fisse”. E così il passo verso le visioni dei cieli giotteschi di Assisi e di Padova diviene davvero breve: Biggi giunge alla grande intuizione, in cui l’immensa costruzione intellettuale, l’alveo speculativo e l’astrazione più pura, possono animarsi con i colori delle molte verità dei cieli pittorici, compresi quelli naturali. Saranno anni di fervore creativo, nei quali l’artista potrà finalmente immergersi nella realtà, senza alcun complesso, né verso la grande narrazione vasariana della raffigurazione, né verso un modernismo che stenta a spegnersi: Biggi dipinge così un’indimenticabile pagina naturalista dell’arte contemporanea.

Sarà al culmine di questa ricerca che potrà persino abbassare lo sguardo, per dare vita, tra il 1986 e il 1987, ai Campi in cui i colori, i calori, le luci e le emozioni, raccolgono e conservano un nuovo “temporalissimo attimo”, che è l’istante più intensamente vissuto.

Nella continuità curatoriale di questa grande mostra in tre tempi, Leonardo Conti e Giorgio Kiaris hanno suddiviso il catalogo di TRILOGIA 2 in differenti sezioni. Il testo generale di Leonardo Conti è seguito da un contributo di Giorgio Kiaris che, nella sua veste di “testimone oculare” (avendo affiancato Biggi per venticinque anni) racconta  il clima culturale e creativo in cui Biggi dipingeva i Cieli e i primissimi Campi (il maestro parlava di “eco-pittura”). Segue poi un approfondimento tematico di Sara Bastianini e, infine, un’ampia sezione con documenti (anche inediti) degli anni di ricerca di Biggi presi in esame dalla mostra. Un’approfondita nota biografica è suddivisa nei tre cataloghi, seguendo la cronologia di ogni volume, con anche immagini di repertorio gentilmente concessi dalla Fondazione Biggi.

Il catalogo TRILOGIA 2 è il secondo dei tre cataloghi che comporranno il cofanetto Gastone Biggi. Trilogia 1960-2014, edito da PoliArt Edizioni in collaborazione con Eclipse Arte Edizioni.

PoliArt Contemporary
Viale Gran Sasso 35, Milano
02.70636109, info@galleriapoliart.com, www.galleriapoliart.com
Comunicazione: Spaini & Partners
Orari: mercoledì 10.30 – 13 e 15.00 -18.00; venerdì 10.30 – 13 e 15.30-18.30; sabato 11-13
Ingresso libero

Comunicazione: Spaini & Partners