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Dritto e Rovescio

Giulio Catelli e Lorenzo Modica. Dritto e Rovescio

Fondazione Aldega, Amelia (TR)

La Fondazione Aldega (Amelia) è lieta di presentare la doppia personale di Giulio Catelli e Lorenzo Modica dal titolo Dritto e Rovescio accompagnata da testi di Enrico Camprini e Manuela Pacella.

La mostra raccoglie una selezione di lavori realizzati a partire dal 2020. Il titolo allude alle opposizioni di: pieno e vuoto, astrazione e figurazione, affermazione dell’immagine e sua negazione, narrazione e processo, contemplazione e azione, dritto e rovescio. Questi attributi, polarità che non possono essere riconosciute esclusivamente all’uno o all’altro degli artisti in mostra, sono il pretesto per articolare un dialogo sulla pittura, mettendo alla prova categorie, generi e offrendo uno spazio per possibili riletture.

La mostra è il frutto di un lungo dialogo avvenuto nel corso di anni tra Giulio Catelli e Lorenzo Modica, essa testimonia l’importanza del confronto dialettico nella produzione artistica e più specificamente pittorica. Accompagna la mostra un catalogo introdotto da Marcello Aldega con testi di Enrico Camprini e Manuela Pacella.

Estratto dal testo di Manuela Pacella per Giulio Catelli
Molti dei dipinti […] implicano questa apertura, anche grazie a una maggiore libertà che Catelli da qualche tempo si sta dando, ossia quella di lasciare molti spazi liberi alla tela, a volte anche lasciata grezza. In questo modo è davvero possibile fermarsi di fronte a una scena e in pochi tratti realizzarla. Tutta la potenzialità di una linea, quando davvero sintesi di un sentimento, passa direttamente allosservatore, senza troppi filtri e, come dice Catelli, senza retoricamuscolare”.

Estratto dal testo di Enrico Camprini per Lorenzo Modica
Pare davvero che la ricerca dellartista prenda corpo attraverso una sommatoria di negazioni, di possibilità messe al vaglio: il quadro ne è la sintesi – o il residuo, che dir si voglia. La pittura finisce per collidere con il suo stesso farsi, con una inevitabile processualità resa esplicita, o quantomeno intuibile, senza tuttavia diventare fino in fondo una cifra, un elemento affermativo. Negazione di prospettive univoche e conseguente enfatizzazione del processo conducono, allinterno del quadro, a soluzioni estremamente differenti, talvolta al punto di portare la pittura fuori dai suoi confini più convenzionali.

Giulio Catelli (Roma 1982), ha studiato Storia dell’arte all’Università la Sapienza e poi Pittura all’Accademia di Belle Arti di Macerata.  Nel 2013 ha allestito una personale al Museo d’Arte della città di Ravenna a seguito del 57° Premio Marina di Ravenna; nel 2016 ha vinto la 66° Rassegna Internazionale D’Arte G. B. Salvi 2016, nel 2018 con il Premio Marche una sua opera è entrata nelle collezioni della Galleria d’arte Osvaldo Licini (Ap). Fra le mostre personali si segnalano: Sotto un cielo tutto azzurro, con un testo di Maria Vittoria Pinotti, Galleria Richter, Roma 2023; Laventure louche, a cura di Gino Bosa, Yudik one, Brescia;  Doppio Ritratto, Galleria Richter, Roma 2021;  Quotidiano emozionale, a cura di Marta Silenzi, con un contributo di Mercedes Auteri, Galleria Centofiorini, Civitanova Marche (Mc) 2018. Mostre collettive recenti includono: E se non gridi non ti sento, ridi? Galleria Richter, Roma 2024; Amici o pittori /Les amis de mes amis sont mes amis – Ipotesi per una quadreria a cura di M. Emmanuele, Fondazione Pastificio Cerere, Roma 2023; Linvenzione della giovinezza, a cura di S. Linford, Fondazione smART – polo per l’arte, Roma 2022; Corpi eloquenti, con un testo di S. Squadrito, Galleria Villa Contemporanea, Monza 2022; Cartografia sensibile, a cura di L. Boisi, Museo Tornielli, Ameno 2021; Crafting difference, a cura di B. Kennedy, Londra 2021; Mistici, sensuali, contemplativi, a cura di N. Nitido, Metodo Milano, Milano 2020.

Lorenzo Modica (Roma 1988) è artista visivo e attualmente docente di disegno e pittura presso la John Cabot University di Roma. Modica ha conseguito il diploma e la specializzazione in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e un MFA presso la Slade School of Fine Art dello University College of London. Tra il 2017 e il 2019 ha realizzato diversi progetti nel campo dell’educazione artistica nell’ambito delle istituzioni di salute mentale rivolte a giovani e adulti. Nel corso degli anni ha realizzato installazioni scultoree e sonore, progetti site-specific, stampe, libri d’artista, video, ponendo la pittura al centro della sua pratica. Ha esposto in istituzioni italiane ed internazionali come ad esempio: Inex Gallery, Belgrado; MACRO Museo d’Arte Contemporanea, Roma; Fondazione Pastificio Cerere, Roma; Fondazione smART – polo per l’arte, Roma; Institut français Centre Saint Louis, Roma; Galleria il Ponte, Firenze; ASC Gallery, Londra; Studio Alvaro Barrington, Londra; Galleria Studio G7, Bologna; Galleria Lunetta 11, Torino.

Fondazione Aldega
Via della Repubblica 129, Amelia (TR)
lorenzomodica@gmail.com
Orari: da venerdì a domenica 11.00 – 13.00 e 16.00 -19.00