Guglielmo Castelli a Villa Medici. Art Club #38
A cura di Pier Paolo Pancotto
Con il supporto di Mendes Wood DM
Per il prossimo incontro del ciclo Art Club, Villa Medici invita il pittore torinese Guglielmo Castelli. Ispirandosi alla letteratura, al teatro e alla storia dell’arte, Guglielmo Castelli sviluppa un universo in cui miscela figure umane e animali, frammenti di paesaggio, elementi naturali e scene quotidiane. Con uno stile figurativo in cui aree magmatiche e monocromatiche convivono con soggetti fluidi, allestisce storie in perpetuo movimento, quasi cinematografiche.
La cornice che accoglie queste storie è quella dei giardini di Villa Medici: nell’Atelier Balthus, nello Studiolo di Ferdinando de’ Medici e nella gipsoteca sono presentate cinque opere di Castelli. Si tratta di quattro oli su tela: il dittico I Believe in The Nights (2021); Buon Vento (2023); Le Jardin des Refusés e The mutiny’s space (2022), oltre a un arazzo realizzato con plastica riciclata e fili naturali, Dorofoco. Bonotto for A collection (2020). Questo insieme di opere propone ai visitatori un viaggio cromatico dove ogni opera sembra contenere un enigma da risolvere.
Guglielmo Castelli è rappresentato da Mendes Wood DM e Rodeo London / Piraeus.
Guglielmo Castelli, nato nel 1987, vive e lavora a Torino. Tra le sue mostre personali: Venezia, Fondazione Bevilacqua La Masa (2024); Berlino, Künstlerhaus Bethanien (2018). Tra le collettive: Diario notturno, L’Aquila, Maxxi (2023); Mutanti sotto un cielo che implode, Torino, OGR (2023); Italian painting today, Milano, Triennale (2023); A lover’s discourse, Aspen, Art Museum (2023); Espressioni con frazioni, Torino, Castello di Rivoli (2022); Roma, Quadriennale (2020).
For the next event in the Art Club cycle, Villa Medici invites Turin-based painter Guglielmo Castelli. Drawing his inspiration from literature, theater, and art history, Guglielmo Castelli develops a world where human and animal figures, landscape fragments, natural elements, and scenes from everyday life mix and conflate. Through his figurative painting, with its magmatic flat tints and fluid subjects, he sets narratives into perpetual, practically cinematographic, motion.
The setting for these stories is the gardens of Villa Medici: five works by Guglielmo Castelli are on display in the Atelier Balthus, the Studiolo of Ferdinando de’ Medici, and the Gypsotheque (a former workshop now housing plaster casts of statues, busts, and reliefs). These include four oils on canvas: the diptych I Believe in the Nights (2021); Buon Vento (2023); Le Jardin des Refusés, and The Mutiny’s Space (2022), as well as a tapestry made from recycled plastic and natural threads, Dorofoco. Bonotto for a Collection (2020). This group of works takes visitors on a chromatic journey, with each piece holding a riddle to be solved.
Guglielmo Castelli is represented by Mendes Wood DM and Rodeo London / Piraeus.
Guglielmo Castelli, born in 1987, lives and works in Turin. His solo exhibitions include: Venice, Fondazione Bevilacqua La Masa (2024); Berlin, Künstlerhaus Bethanien (2018); and group shows: Diario notturno, L’Aquila, Maxxi (2023); Mutanti sotto un cielo che implode, Turin, OGR (2023); Italian Painting Today, Milan, Triennale (2023); A Lover’s Discourse, Aspen, Art Museum (2023); Espressioni con frazioni, Turin, Castello di Rivoli (2022); and the Quadriennale, Rome (2020).
Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
Viale della Trinità dei Monti 1, Roma
+39 06 67611, www.villamedici.it
Orari: dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.30
Biglietti: intero 12€; ridotto 9€
Cover: Guglielmo Castelli, Le Jardin des Refusés, 2022. Oil on canvas, 240 x 192 cm. Courtesy of the Artist, Mendes Wood DM and Rodeo London / Piraeus
