
Il giorno ardente / the burning day
La rassegna
La fenice, il favoloso uccello che muore e rinasce dalle proprie ceneri, non ha mai abbandonato una fortissima carica simbolica che l’accompagna ancora oggi. Il progetto IL GIORNO ARDENTE │ THE BURNING DAY pensato per la diciottesima edizione della rassegna di arte contemporanea promossa dal Circolo ARCI Cervignano APS, sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia e curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin, intende esaminare le condizioni di permanenza e di circolazione del mito nella contemporaneità e in particolare i caratteri che hanno garantito a questa storia favolosa una continuità nell’immaginario collettivo.
CALL │ THE BURNING DAY
OPEN CALL aperta agli artisti che vorranno partecipare alla terza edizione della residenza in solitaria ad Anfora, isola di pescatori posta all’estremità occidentale della laguna di Grado in Friuli Venezia Giulia (Italia).
Sull’Isola di Anfora un unico artista dal 20 al 27 agosto 2023 avrà la possibilità di fare un’esperienza creativa originale unica nel suo genere e misurarsi con i propri limiti vivendo una condizione di ‘isolamento’. Isole così piccole, infatti, fanno sentire maggiormente non solo i confini del territorio, ma anche i propri confini: lo spazio ristretto e delimitato nel quale si è costretti a vivere può causare disagio o addirittura terrorizzare. A livello psicologico e inconscio l’isola rievoca la difficoltà di non poter essere liberi, ma ti permette anche, e soprattutto, di guardare la realtà da un punto di vista altro, come ‘standone fuori’.
Partendo dai fatti di cronaca dell’estate del 2022 con gli incendi sul Carso e dagli scenari che rappresentano una reale minaccia al contesto paesaggistico e un attacco ad un habitat già di per sé delicatissimo, gli artisti che parteciperanno alla CALL saranno chiamati ad inviare una proposta progettuale in cui sostenibilità e materiali naturali, riciclati e riciclabili siano i concetti chiave. Per un ritorno alle origini. Per ritrovare l’ambiente sacrale e primitivo in cui si muoveva la Medea pasoliniana e che ancora si può scorgere, a tratti, nella laguna.
Conclusa la residenza, navigando verso la laguna di Marano Lagunare, una personale dell’artista in residenza sarà ospitata nel suo centro storico di inequivocabile impronta veneziana, all’interno della rassegna di arte contemporanea Arte tra le calli, curata dall’associazione [A].
L’OPEN CALL è rivolta ad artisti di ogni età e luogo di origine di cui risulti recente e documentata attività nell’ambito delle arti visive contemporanee. I candidati dovranno essere autosufficienti e idonei all’esperienza sull’isola.
L’artista dovrà presentare un progetto in linea con il concept della rassegna e con il contesto naturale in cui si troverà a lavorare.
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