Skip to content
Marina Caneve, Escape-device, Copenaghen, Danimarca, 2024

Marina Caneve. A terra tra gli animali

FMAV Palazzo Santa Margherita, Modena

A cura di Daniele de Luigi

FMAV Fondazione Modena Arti Visive presenta il 7 giugno 2024 (fino al 6 ottobre 2024), presso FMAV Palazzo Santa Margherita, la mostra Marina Caneve. A terra tra gli animali a cura di Daniele De Luigi, progetto sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito della dodicesima edizione dell’Italian Council, presentato da FMAV Fondazione Modena Arti Visive.

Il progetto, tra gli 11 selezionati dalla Commissione di valutazione nell’Ambito 1 – Committenza internazionale e acquisizione di nuove opere per i musei pubblici italiani, è stato presentato nel corso della sua realizzazione presso i numerosi partner culturali internazionali, approdando prima in Francia al CAP Centre d’Art di Saint-Fons e all’IIC di Lione, poi lo scorso novembre ad Anversa presso il FOMU Foto Museum in Belgio, in collaborazione con l’IIC di Bruxelles; a dicembre 2023 è stato invece nei Paesi Bassi, presso FOTODOK, spazio dedicato alla fotografia internazionale di Utrecht, grazie al supporto dell’IIC di Amsterdam. A terra tra gli animali è stato sviluppato anche grazie alla partnership scientifica e culturale con la Foundation for Biodiversity Research di Parigi.

Ad aprile la Scuola di alta formazione di FMAV ha proposto una masterclass con l’artista, due giornate con Marina Caneve per approfondire il suo metodo di lavoro, tra progettualità, editing e ricerca. Infine, il 26 aprile 2024 è stata inaugurata una mostra in Slovenia negli spazi del museo UGM – Maribor Art Gallery, partner di progetto di FMAV, nell’ambito di EKO 9 Triennial of Art and Environment. La mostra di Modena presenta il progetto completo e costituisce la tappa conclusiva.

Il titolo del progetto è tratto da una delle lettere scritte a Felice Bauer da Franz Kafka, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte. Con A terra tra gli animali, Marina Caneve esplora le ambiguità insite nel ruolo di dominio che l’uomo esercita sulla natura e le tensioni che emergono dalla sua relazione con gli altri animali. A partire da uno studio analitico del progetto Natura 2000, la rete di corridoi ecologici promossi dall’Unione Europea per preservare la biodiversità, l’artista mette in atto una connessione visiva tra le infrastrutture di collegamento per la fauna selvatica, i video generati dai sistemi di monitoraggio e il paesaggio delle riserve naturali, toccando temi chiave come migrazione e libertà di movimento, i diritti degli animali non umani, la conservazione degli ecosistemi e, in ultima analisi, la possibilità di ripensare al ruolo dell’essere umano nel mondo.

Tra le infrastrutture più importanti della rete ci sono i ponti, che facilitano la fauna nel superamento delle barriere architettoniche: le recinzioni dirigono i percorsi degli animali e le camere di monitoraggio ne tracciano i movimenti, mettendone in dubbio l’effettiva libertà. I ponti sono stati fotografati sul campo da Marina Caneve in diversi paesi UE: Paesi Bassi, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Belgio, Slovenia, Ungheria, Romania, Danimarca, Grecia, Spagna, Italia.

In occasione della mostra, il Dipartimento educativo FMAV ha avviato un progetto speciale in collaborazione con nove classi dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena (Primarie Rodari e King e Secondaria di I grado Mattarella), in cui i bambini e i ragazzi coinvolti rielaborano alcune tematiche della ricerca dell’artista, conducendo approfondimenti sul rapporto dell’uomo con gli animali e con l’ambiente. Gli esiti di questo progetto saranno presentati in una mostra didattica che sarà allestita a Palazzo Santa Margherita in parallelo alla personale dell’artista.

FMAV Fondazione Modena Arti Visive – Palazzo Santa Margherita
Corso Canalgrande 103, Modena
059 2032919, biglietteria@fmav.org, www.fmav.org
Orari: mercoledì – venerdì 11 – 13 e 16 – 19; sabato, domenica e festivi 11 – 19
Ingresso gratuito

Cover: Marina Caneve, Escape-device, Copenaghen, Danimarca, 2024, da A terra tra gli animali. Progetto realizzato grazie al sostegno di Italian Council (2023)