OBEY: The Art of Shepard Fairey
OBEY: The Art of Shepard Fairey porta in Italia per la prima volta un’esposizione museale interamente dedicata a Shepard Fairey (OBEY), uno degli street artist più influenti e acclamati a livello internazionale che con la sua arte ha mostrato l’evoluzione della Street Art e dei suoi linguaggi. La mostra, aperta dal 16 maggio al 27 ottobre 2024 negli spazi della Cattedrale presso la Fabbrica del Vapore di Milano, offrirà al pubblico un’opportunità senza precedenti di esplorare l’universo artistico di Obey.
La mostra è curata dall’artista e dalla galleria Wunderkammern in coproduzione con la Fabbrica del Vapore e con il supporto del Comune di Milano.
OBEY: The Art of Shepard Fairey è un viaggio visivo e concettuale attraverso i 35 anni di carriera dell’artista grazie a una ricca collezione di opere da lui personalmente selezionate: accanto a un corpus di lavori tra i più rappresentativi della sua produzione artistica, saranno presentati numerosi pezzi unici inediti concepiti appositamente per l’occasione.
Shepard Fairey (Charleston, 1970) è l’artista dietro Obey. Conosciuto per il poster “HOPE”, ritratto di Barack Obama ed emblema della campagna presidenziale del 2008, Obey si distingue per uno stile essenziale e audace dalla palette minimalista guidato dalle culture dell’hip hop e del punk che hanno insegnato all’artista a mettere in discussione le convenzioni sociali. È questa la poetica con cui Fairey anima tutte le sue opere invitando il pubblico ad interrogarsi e ad assumere una posizione riguardo tematiche attuali di grande rilevanza.
Alle tematiche più rappresentative dell’arte di Shepard Fairey si ispirano le cinque sezioni della mostra milanese: propaganda, pace e giustizia, musica, ambiente e nuove opere.
Grazie ad un percorso immersivo ideato appositamente per la Fabbrica del Vapore, ogni sezione offrirà allo spettatore la personale visione dello street artist e verrà stimolata una profonda riflessione.
L’esposizione si apre con opere dalle immagini e dai simboli iconici ed evocativi della celebre campagna OBEY con cui l’artista ha elevato l’arte di strada a un potente mezzo di espressione. Si prosegue poi attraverso i lavori della sezione pace e giustizia in cui, grazie alla potenza delle immagini, Shepard Fairey pone l’attenzione su tematiche quali diritti umani, abuso di potere, guerra e pace. Particolare attenzione è posta a quest’ultimo tema, strettamente connesso con la scelta della Fabbrica del Vapore come sede della sua prima mostra personale in Italia: una fabbrica di materiale per ferrovie e tramvie che ha attraversato le due guerre mondiali sempre rifiutando di convertire la propria attività in produzione bellica.
Suggestive e potenti sono le opere della sezione ambiente dove l’artista desidera aprire un dialogo con lo spettatore ricordandogli l’importanza della collettività nella salvaguardia del nostro pianeta.
“L’umanità sembra trovarsi in uno stato perpetuo di conflitto. La pace ci richiede di perseguire l’armonia con una vigilanza riflessiva. Io sono un pacifista. Credo nelle soluzioni ai disaccordi che evitano la violenza. Siamo una specie intelligente capace di cooperare e risolvere i problemi senza violenza. Quando guardo l’umanità in generale, la maggior parte delle persone desidera vivere in pace. La maggior parte della mia arte si concentra sulle tematiche di giustizia, e l’esito della giustizia è una società più equa, giusta e pacifica. Attraverso la mia arte, voglio ricordare alle persone l’uguale umanità di tutte le persone, indipendentemente dalla loro razza, religione, nazione o cultura. Non c’è un noi contro di loro; c’è solo un noi.” – Shepard Fairey
Il messaggio universale dell’artista trova espressione infine anche nella sezione dedicata alla musica. Di questa forma d’arte Fairey ammira in particolar modo universalità e accessibilità. Lui stesso cita come sue fonti d’ispirazione principali gruppi musicali come i Sex Pistols, i Black Flag, Bob Marley e i Public Enemy.
La mostra è promossa dal Comune di Milano in collaborazione con Wunderkammern e Gruppo Deodato, coprodotta con la Fabbrica del Vapore. Organizzazione e curatela di Wunderkammern. Main Sponsor: BOEM, Sponsor: MTN, Radio Partner: Radio 105, Media Partner: Artuu Magazine, In collaborazione con: Rinascente, Sponsor tecnico: BIG Broker Insurance Group / CiaccioArte.
OBEY: The Art of Shepard Fairey brings to Italy for the first time a museum exhibition entirely dedicated to Shepard Fairey (OBEY), one of the most influential and internationally recognized street artists, whose art has shown the evolution of Street Art and its languages. The exhibition, on view from May 16 to 27 October 2024, in the Cattedrale spaces at Fabbrica del Vapore in Milan, offers the public an unprecedented opportunity to explore Obey’s artistic universe.
The exhibition is curated by the artist and Wunderkammern gallery co-produced by Fabbrica del Vapore with the support of the City of Milan.
OBEY: The Art of Shepard Fairey is a visual and conceptual journey through the artist’s 35-year career, featuring a rich collection of works personally selected by him. Alongside a body of works representing the essence of his artistic production, numerous unique, never-before-seen pieces, conceived especially for the occasion, will be showcased in the special section of new works within the exhibition path.
Shepard Fairey (Charleston, 1970) is the artist behind Obey. Best known for the “HOPE” poster, a portrait of Barack Obama and an emblem of the 2008 presidential campaign, Obey’s style is essential and bold, with a minimalist palette, influenced by the hip-hop and punk cultures. These cultures have taught the artist to challenge social conventions. This is the ethos Fairey infuses into all his artworks, inviting the audience to question and take a stance on current issues of great relevance.
The five sections of the Milan exhibition draw inspiration from the most iconic themes in Shepard Fairey’s art: propaganda, peace and justice, music, environmental and new works. Through an immersive experience specially designed for Fabbrica del Vapore, each section will provide the viewer with the street artist’s unique perspective, encouraging deep reflection.
The exhibition opens with works featuring images and iconic, evocative symbols from the renowned OBEY campaign through which the artist elevated Street Art to a powerful expression medium. Continuing through the artworks of the peace and justice section, Shepard Fairey, leveraging the power of images, focuses on themes such as human rights, abuse of power, war and peace. Great attention is given to the latter theme, closely intertwined with the selection of Fabbrica del Vapore as the venue for his first solo exhibition in Italy: a former local transport company manufacturing railway and tramway equipment, during World Wars I and II it refused to convert its production to war-related products.
Appealing and impactful are the works in the environmental section, where the artist aims to initiate a dialogue with the viewer, reminding them of the importance of collective efforts in safeguarding our planet.
“Humanity seems to be in a perpetual state of conflict. Peace requires us to pursue harmony with thoughtful vigilance. I’m a pacifist. I believe in solutions to disagreements that avoid violence. We are an intelligent species capable of cooperation and solving problems without violence. When I look at humanity in general, most people want to live in peace. The majority of my art focuses on issues of justice, and an outcome of improved justice is a more equal, fair, and peaceful society. Through my art, I want to remind people of the equal humanity of all people, regardless of their race, religion, nation, or culture. There is no us versus them; there is only us.” – Shepard Fairey
Finally, the artist’s universal message is also expressed in the music section. Fairey admires the universality and accessibility of this art form. He himself cites musical groups such as the Sex Pistols, Black Flag, Bob Marley, and Public Enemy as his primary sources of inspiration.
The exhibition is promoted by the City of Milan in collaboration with Wunderkammern and Deodato Group, co-produced by Fabbrica del Vapore. Organized and curated by Wunderkammern. Main Sponsor: BOEM, Sponsor: MTN, Radio Partner: Radio 105, Media Partner: Artuu Magazine, In collaboration with: Rinascente, Technical Sponsor: BIG Broker Insurance Group / CiaccioArte.
Cattedrale, Fabbrica del Vapore
Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano
obeymilano@wunderkammern.net, +39 351 3725829, www.obeymilano.it
Orari: dal lunedì alla domenica 10.00 – 19.30, giovedì 10.00 – 22.00
Biglietti: intero €14, ridotto €12
Cover: Shepard Fairey, Gears of Justice (2023), Mixed media (stencil, silkscreen and collage) on canvas, Courtesy Artist ObeyGiant.com _ Photographer Jon Furlong