Olympia Scarry. White Noise
Con contributi di Allora & Calzadilla e Stephen O’Malley
ICA Milano è lieta di presentare, al piano terra della Fondazione, White Noise, mostra personale di Olympia Scarry (1983).
La mostra crea uno spazio in cui i lavori scultorei di Scarry sono posti in dialogo con il film Breaking Into Trunks del duo Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla e con la composizione sonora “Avaeken” del musicista di Seattle Stephen O’Malley, che avrà luogo nei prossimi mesi.
Olympia Scarry (1983) è un’artista svizzera americana che lavora con la scultura. La sua fascinazione per la materialità rappresenta una spinta costante nel suo lavoro. Tale predilezione riflette le ambiguità di potere trasmesse attraverso il pensiero e la sostanza; tra fragilità e forza, protezione e vulnerabilità. Per White Noise, Scarry ha prodotto un nuovo corpus di opere scultoree che catturano le tracce del tempo e del suono impresse nella materia organica sintetizzata. Le opere di Scarry riverberano attraverso la materialità decostruendo le forme architettoniche e ricontestualizzandole, spingendo la materia a trasformarsi in altro. In occasione della mostra, tle opere scultoree di Scarry sono messe in relazione con le pratiche video e performative di Allora & Calzadilla e di Stephen O’Malley.
Jennifer Allora & Guillermo Calzadilla, duo artistico basato a San Juan, Porto Rico, presentano il video Breaking Into Trunks, che si configura come una meditazione sugli ordini interiori dell’universo. Dalla caccia al bosco dei violini, alla ricerca della misteriosa particella del bosone di Higgs nel vicino Cern e al sistema di conteggio usato dai contadini locali, il video traccia un percorso di ordine e disordine, bellezza e caos.
Nel corso della mostra, Stephen O’Malley presenterà una composizione intitolata Avaeken, eseguita dall’ensemble di chitarre elettriche belga ZWERM. Avaeken prende il nome da una quercia millenaria sull’isola di Faro a Gotland, in Svezia. Durante i venti minuti della performance, forme ritmiche e strutturali si muovono nello spazio, accendendo l’aria e stimolando i corpi presenti.
Fondazione ICA Milano is happy to present, on the ground floor of its main building, the exhibition White Noise, Olympia Scarry’s (1983) solo show. On this occasion, the show creates a space where Scarry’s sculptural works are in dialogue with the film Breaking Into Trunks by the artist duo Jennifer Allora and Guillermo Calzadilla as well as with the sound composition “Avaeken” by the Seattle based musician Stephen O’Malley, which will be performed in the next months.
Olympia Scarry (1983) is a Swiss American artist whose fascination with materiality is the constant driving force in her work. Her choices reflect the ambiguities of power as they are transferred through thought and substance.
For “White Noise”, Scarry produced a new corpus of sculptural works that capture traces of time and sound impressed in synthesized organic matter. Scarry’s work reverberates through materiality deconstructing architectural forms and recontextualizing them, pushing the material to transform into other. On this specific occasion, the sculptural works by Scarry are put in relation with Allora & Calzadilla’s and Stephen O’Malley’s artistic practices.
Jennifer Allora and Guillermo Calzadilla, artists’ duo based in San Juan, Puerto Rico, present the video Breaking Into Trunks, which takes the form of a meditation on the interior orders of the universe. From the hunt for the resonant ‘Stradivarious Violin’ trees to the search for the mysterious Higgs Boson particle in nearby Cern and the tally stick system used by local farmers, the film traces a path of order and disorder, beauty and chaos as it might be staged within the humble confines of a local barn.
During the exhibition, Stephen O’Malley will present his composition entitled “Avaeken”, on this occasion performed by Belgian electric guitar ensemble ZWERM. The composition is named after the millennium-plus-old oak on the island of Faro in Gotland, Sweden. Throughout the twenty minutes of the performance, forms of rhythm and structure will move around the space, exciting the air and bodies present in a deeply present and physical way.
Fondazione ICA Milano
Via Orobia 26, Milano
office@icamilano.it, www.icamilano.it
Orari: giovedì – sabato 12 – 19; mercoledì su appuntamento
Copertina: “Olympia Scarry. White Noise” with contributions by Allora & Calzadilla and Stephen O’Malley, installation view, Fondazione ICA Milano. Courtesy the artist and Fondazione ICA Milano, Milano. Ph. credits Filippo Armellin