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Padiglione Italia 2024 – Open Call

Padiglione Italia 2024 – Open Call

Per curatrici e curatori italiani

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura è responsabile per il Padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Per la prima volta nella sua storia, a partire dall’edizione della Biennale Arte 2024, le procedure di selezione per il curatore o la curatrice del Padiglione Italia saranno a evidenza pubblica. Lanciata in data 29 aprile 2023, Open Call Padiglione Italia mira ad allargare la platea di candidate e candidati per l’incarico curatoriale nell’ambito di una delle più prestigiose manifestazioni culturali al mondo, oltre a garantire la più ampia trasparenza nelle procedure, indicando nell’avviso pubblico chiari criteri di valutazione dei profili professionali e curatoriali dei candidati, così come delle proposte scientifiche per il Padiglione.

La procedura di selezione è in due fasi: nella prima fase, gli interessati in possesso requisiti previsti dal bando presentano domanda di partecipazione alla selezione con un primo concept contenente i caratteri generali e sintetici della proposta, allegando CV e una lettera motivazionale con la quale sostenere la propria candidatura ed esprimere la propria idea di Padiglione Italia. La Commissione giudicatrice valuta i requisiti e l’idea progettuale di massima sulla base di criteri individuati nel bando e seleziona dieci candidati con il profilo migliore e l’idea più interessante a cui sarà richiesto di inviare entro trenta giorni un dossier progettuale.

Nella seconda fase, i curatori selezionati inviano i dossier di approfondimento che dovranno contenere tutti i dettagli della proposta con particolare attenzione al progetto espositivo, al quadro economico e al cronoprogramma. Sempre sulla base dei criteri individuati nel bando, la Commissione valuta le proposte anche in termini di concretezza, realizzabilità, impatto ambientale, budget presentato, competitività internazionale. La Commissione giudicatrice predispone, dunque, una terna finale che il Direttore Generale Creatività Contemporanea e Commissario del Padiglione Italia sottoporrà al Ministro. Il Ministro, sentito il Commissario, individua la proposta più idonea e affida l’incarico per la curatela del Padiglione Italia.

In occasione della partecipazione italiana alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia (20 aprile – 24 novembre 2024), sono aperte le procedure per le candidature di idee progettuali di curatrici e curatori per il Padiglione Italia.

Open Call Padiglione Italia 2024 è rivolto a curatrici e curatori italiani che operano sia in Italia che all’estero, e curatrici e curatori non italiani operanti in Italia, o che comunque lavorano prevalentemente su artiste e artisti italiani (anche in forma di collettivi curatoriali), che posseggano una significativa e qualificata esperienza curatoriale e professionale nell’arte contemporanea in ambito nazionale e internazionale, oltre che un’esperienza scientifica acclarata (cfr. art. 3 del bando).

 Come dettagliato nel bando, si richiede alle candidate e ai candidati una proposta curatoriale competitiva che restituisca una visione anche particolarmente innovativa e non convenzionale dell’arte italiana contemporanea, sia dal punto di vista creativo che dei contenuti. Una indagine sulle ricerche e sulle pratiche artistiche contemporanee italiane e sulla loro capacità di confrontarsi con le questioni più urgenti della società e della cultura italiane di oggi, anche con l’ambizione di stimolare un dibattitto a livello nazionale e internazionale compreso il ruolo che l’Italia può svolgere a livello globale nell’ambito dell’arte visiva contemporanea.

Come nelle scorse edizioni, si intende sostenere la realizzazione di un progetto curatoriale connotato da una selezione limitata di artisti o artiste. Sarà ben valutata – in linea con le scelte di altri padiglioni nazionali – una esposizione monografica o una selezione di due o tre artiste o artisti al massimo (intesi anche come collettivi), che affrontino con le loro opere, in maniera originale e in dialogo stretto e costruttivo con gli spazi delle Tese delle Vergini, esperienze e ricerche innovative, anche attraverso percorsi transdisciplinari e trans-mediali. Si specifica che sarà data un’attenzione specifica all’impatto ambientale e alla sostenibilità dei materiali utilizzati nell’allestimento.

La selezione della terna da presentare al Ministro sarà operata da una Commissione selezionatrice prevista dall’art. 8 del bando e composta dal Commissario del Padiglione e Direttore Generale Creatività Contemporanea che lo presiede, dal Dirigente del Servizio Arte Contemporanea della DGCC, dal Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico per l’arte e l’architettura contemporanee e da due personalità di alto profilo scientifico dell’arte contemporanea individuabili, a cura della DGCC, tra direttori di musei, centri d’arte e istituzioni del contemporaneo nazionali e internazionali, critici, curatori ed esperti di chiara fama nazionali e internazionali sul sistema del contemporaneo, etc.

Le candidature dovranno essere trasmesse esclusivamente tramite il Portale Bandi entro il 15 giugno 2023, alle ore 12:00 (ora italiana).

Tutte le informazioni: creativitacontemporanea.cultura.gov.it