Pamela Diamante. async
La Galleria Gilda Lavia di Roma ha il piacere di ospitare “async”, mostra personale dell’artista Pamela Diamante che inaugurerà sabato 17 aprile dalle ore 11,00 alle ore 19,00.
Il titolo della mostra prende il nome dalla grande installazione principale che si pone come un rispecchiamento del quotidiano in cui vi è una riflessione sull’asincronia del rapporto tra l’uomo come “evento” fugace del tempo e la natura, che si manifesta nell’eterno ritorno di un theatrum mundi.
“async” è un’opera multimediale in cui emerge la forte attitudine dell’artista ad ibridare i vari linguaggi utilizzati, partendo dalla ricerca scultorea in cui la forma diviene spazio e luce; modulazioni energetiche creano immagini in movimento e suoni, questi ultimi sperimentati in collaborazione con il compositore Marco Malasomma.
All’interno del percorso espositivo, che vede la presenza di opere concepite appositamente per la mostra, l’artista analizza il rapporto antropocentrico tra soggetto-figura umana e oggetto-natura, ribaltandone le posizioni e attuando un processo di sublimazione degli elementi. Corrispondenze profonde e non visibili emergono attraverso l’utilizzo di una simbologia insita nella natura stessa delle cose.
In un periodo straniante come quello che stiamo attraversando, la riflessione dell’artista si concretizza attraverso la ricerca di uno spazio “altro” in cui passato, presente e futuro entrano in costellazione, generando differenze percettive che prendono forma nell’attimo.
Gilda Lavia Gallery based in Rome is pleased to host “async”, a personal exhibition by the artist Pamela Diamante which will open on Saturday April 17 from 11 am to 7 pm.
The title of the exhibition takes its name from the large main installation, a reflection of everyday life in which there is a consideration on the asynchrony of the relationship between man as a fleeting “event” of time and nature, which manifests itself in the eternal return of a theatrum mundi.
“async” is a multimedia work, the artist’s strong attitude for hybridizing the various languages used emerges, starting from sculptural research where form becomes space and light; energetic modulations create moving images and sounds, the latter experimented in collaboration with the composer Marco Malasomma.
Within the exhibition itinerary, which sees the presence of works conceived specifically for the exhibition, the artist analyzes the anthropocentric relationship between subject-human figure and object-nature, overturning their positions and implementing a process of sublimation of the elements.
Deep and invisible correspondences emerge through the use of a symbolism inherent in the very nature of things. In an alienating period like the one we are going through, the artist’s reflection takes shape through the search for an “other” space in which past, present and future enter into a constellation, generating perceptual differences that take shape in the moment.
GILDA LAVIA
Via dei Reti 29/C, Roma
39 06 5803788, info@gildalavia.com, www.gildalavia.com
Orari: martedì – sabato 14 – 19
Ingresso gratuito
Immagine di copertina: Installation view. Ph Giorgio Benni. Courtesy Gilda Lavia
