Skip to content
Aurel K. Basedow, Untitled, 2021

Per Speculum in Aenigmate

Palazzo Brancaccio, Roma

Contemporary Cluster [Collective Intelligence] inaugura, mercoledì 25 febbraio a Roma, Per Speculum in Aenigmate, un progetto speciale che per la prima volta a Palazzo Brancaccio mette in dialogo il nuovo corpo di lavori pittorici di Aurel K. Basedow con alcuni degli iconici pezzi di design del duo Draga & Aurel, di cui fa parte.

Il titolo della mostra fa riferimento ad un passo fondamentale della Prima Lettera ai Corinzi di San Paolo, un testo biblico sul quale è stato fondato il dogmatico credo cristiano riguardo l’impossibilità di qualsiasi sapere umano rispetto al divino e che viene mutato dagli artisti Draga  Obradovic e Aurel K. Basedow nel suo aspetto più evocativo e poetico. Gli elementi dello specchio e dell’enigma si riferiscono infatti alla loro opera che vive sempre un perenne stato di sdoppiamento, una scissione nella quale si svela la sua simultanea natura di oggetto d’arredo e opera d’arte. La normale fruizione di ogni loro manufatto si amplifica negli infiniti riflessi prodotti dalle superfici in resina che, dall’aspetto di spesse pietrificazioni vitree dalle nuance siderali, si poggiano su esili strutture ferrose o bronzee o ancora inglobano esse stesse concrezioni cementizie. Una gestazione formale e produttiva consolidata la loro, alla quale però Aurel decide recentemente di allargare i confini estetici, spingendosi oltre il paradigma della funzionalità, creando un ciclo di lavori pittorici dalle fattezze di solidi totem traslucenti, contenenti ora trame di tessuti ora immagini fotografiche.

Per Contemporary Cluster, Draga e Aurel pensano così ad un percorso ibrido che mostra in maniera esaustiva i risultati della loro produzione artistica. Con la stessa ritmica di una partitura musicale – fatta di note ma anche di legature, accenti e pause – essi modulano ambienti volutamente “cattedralici”, composti dall’alternanza cadenzata di elementi differenti: luci tubiformi, pale monocrome o sedute, collocate per evidenziare simmetrie spaziali o dischiudere eclettici agglomerati policromi in cui le grandi “tele”, entrano in contrappunto con una serie di tavoli puntiformi. L’ultima stanza accoglie la sola opera artistica di Aurel. Un momento intimo, una “pausa” nella quale si concentra su alcuni temi interiori, strettamente connessi all’attuale status pandemico; i concetti di paura o di costrizione si trasferiscono e si imprimono in una serie di carte dove pennellate magmatiche – acquose, ininterrotte e molto decise – camuffano senza nessun tentennamento gli aspetti peculiari di immagini fotografiche, tutte selezionate dall’archivio personale dell’artista.

Fondato nel 2007 a Como, Draga & Aurel è uno studio di design multidisciplinare, che opera nel campo dell’arredamento, del tessile e dell’interior design. Draga Obradovic e Aurel K. Basedow vantano un background diversificato che spazia dalla moda all’arte, fino all’artigianato: grazie ai loro metodi originali, combinati a un approccio artistico al materiale e alla composizione, Draga & Aurel sono ampiamente riconosciuti per l’intelligente reinvenzione di pezzi di design vintage su misura. Il debutto al Salone del Mobile del 2009 ha consacrato la coppia sulla scena internazionale, creando i presupposti per proficue collaborazioni con importanti realtà internazionali che hanno spinto la coppia oltre la reinvenzione di singoli pezzi vintage tra cui Baxter, Wall&Decò, Anthropologie, e più recentemente Visionnaire e Essential Home/DelightFULL. In parallelo, Draga & Aurel sviluppano progetti personali di Art Design, tra cui le collezioni Heritage e Transparency Matters progettate e prodotte a mano nell’atelier di Como.

Cala Bench, Collezione Transparency Matters by Draga & Aurel

Palazzo Brancaccio
Via Merulana 248, Roma
06 31709 949, info@contemporarycluster.com, www.contemporarycluster.com
Orari: dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 20.00
Ingresso gratuito

Copertina: Aurel K. Basedow, Untitled, 2021