7 – 10 ottobre 2021
Superstudio Maxi, Milano
Inaugurazione su invito: mercoledì 6 ottobre 2021
La più importante fiera italiana dedicata alla fotografia, diretta da Fabio e Lorenza Castelli, ritorna con le visite in presenza, dopo l’annullamento dell’edizione 2020. Sono davvero molte e interessanti le novità che il pubblico di professionisti, di collezionisti o di semplici appassionati di fotografia troverà dal 7 al 10 ottobre 2021: nuove date, una nuova sede, due nuove sezioni, un panel di 90 gallerie a cui si aggiungono 50 espositori suddivisi tra editoria, design e progetti speciali che portano il numero totale a 140.
Per festeggiare il suo decimo anno di attività, MIA Fair ha scelto di spostarsi in una nuova sede: al SUPERSTUDIO MAXI a Milano (via Moncucco 35), in zona Famagosta, che si appresta a diventare uno dei poli della fotografia in città. I 7.000 m² dello spazio espositivo offriranno l’opportunità di ampliare ulteriormente i campi disciplinari di MIA Fair, concentrandosi sulla ricerca e sulla trasversalità dei linguaggi artistici contemporanei, offrendo al pubblico un mosaico sullo stato attuale e sulle prospettive della fotografia.
“In tutti questi anni – affermano Fabio e Lorenza Castelli, siamo stati davvero attenti a tutto quanto si muoveva attorno all’universo della fotografia. Ed è per questo che abbiamo voluto ampliare gli ambiti di ricerca di MIA Fair con due nuove sezioni, una – MIDA Milan Image Design Art – che analizza il dialogo tra la fotografia e il design, l’altra – Beyond Photography/Dialogue, a cura di Domenico De Chirico – che approfondisce il rapporto con l’arte contemporanea”.
GLI ESPOSITORI
La Main Section, il cuore della fiera, si presenta, ad oggi, con un panel di 90 gallerie, sia italiane che straniere.
Le mutate e migliorate condizioni sanitarie, unite all’attrattività della nostra proposta culturale, hanno infatti convinto numerosi espositori esteri provenienti da Paesi quali Svizzera, Paesi Bassi, Francia, Stati Uniti, Belgio, Germania, Georgia, Slovenia, Grecia, Montenegro, Regno Unito, Ungheria, Norvegia, Turchia, a tornare a Milano per mostrare quanto di meglio l’universo della fotografia è in grado di proporre.
La presenza delle gallerie dai Paesi Bassi (Artitled di Herpen, Smith-Davidson Gallery e Suite59 Gallery di Amsterdam) è patrocinata dal Consolato del Regno dei Paesi Bassi.
Quest’anno il visitatore di MIA Fair troverà sul sito della fiera una sezione phygital (una tecnologia che connette il mondo online e offline, creando una customer experience molto più completa), in cui potrà visualizzare le opere allestite in diversi ambienti architettonici. Il nuovo virtual tour darà anche la possibilità di interagire digitalmente con le gallerie attraverso una chat. Questa nuova sezione del sito sarà visibile in preview un mese prima dell’apertura della manifestazione.
MIDA – MILAN IMAGE DESIGN ART E BEYOND PHOTOGRAPHY/DIALOGUE: DUE NUOVE SEZIONI DI MIA FAIR
Tra le tante sorprese di MIA Fair, si segnalano due nuove sezioni.
La prima è MIDA – Milan Image Design Art, dedicata a progetti che creano un dialogo tra la fotografia e il design e conta 11 espositori.
Al suo interno si troverà Parallel, una mostra curata da Mosca&Partners, di Valerio Castelli e Caterina Mosca, con una selezione di oggetti ideati da designer internazionali contemporanei, edizioni limitate, art-design, progetti di ricerca innovativi che ragionano in termini di sostenibilità ambientale, e artigiani che producono piccole serie di altissima qualità, che si rapportano con lavori di fotografia. Tra gli espositori già confermati Emmanuel Babled (Glass Design + Photo Project) con Valentina Zanobelli (Photography) Michele De Lucchi (design) con Tom Vack (fotografia), Mario Trimarchi (design) con Santi Caleca (fotografia).
A questa, si affiancano altre due rassegne; la prima, curata dall’architetto Nicola Quadri, appassionato ed esperto di design nordico, con un focus sul design e la fotografia scandinavi, con opere che sottolineano il gioco dei contrasti nei gusti e negli stili che ha segnato il design della scuola nordica del XX secolo. L’altra, curata da Alessandro Stefanini, si propone come una Wunderkammer con mobili vittoriani trasformabili, curiosi e ironici, che dialogano con l’occhio altrettanto ironico del grande fotografo Elliott Erwitt. Altri espositori partecipanti alla nuova sezione sono Arionte Arte Contemporanea, Atelier Relief di Parigi / Bruxelles, BABS Art Gallery, Deodato Arte, Galleria 1968 Photography – PrimoPiano, Galleria Paola Colombari, Gowen Contemporary di Ginevra e Red Lab Gallery.
Dopo il successo del 2019, ritorna Beyond Photography, il format che si pone come obiettivo quello di sottolineare cosa vuol dire oggi ‘fotografia’ soprattutto in rapporto al mondo dell’arte contemporanea.
Al suo interno, la nuova sezione Beyond Photography – Dialogue, curata da Domenico de Chirico, riservata alle gallerie con un’attività focalizzata sulla promozione delle generazioni più recenti di artisti internazionali, il cui progetto espositivo – pensato ad hoc – si pone come un dialogo tra fotografia e una sola opera realizzata con altri media come scultura, installazione, pittura e video. In questa prospettiva, Beyond Photography – Dialogue si configura come un luogo privilegiato di incontro che colloca al centro la fotografia in una modalità che, richiedendole di aprirsi a forme contemporanee di “dialogo”, ne legittima la sua specificità e la astrae dai confini della sua storia. Tra le gallerie coinvolte: Galleria Michela Rizzo, Marignana Arte, Window Projects di Tbilisi, Photo& Contemporary e Bianchi Zardin.
NEW POST PHOTOGRAPHY: UN NUOVO PREMIO E DUE MOSTRE
In linea con i principi di rafforzare il ruolo di piattaforma culturale dove discutere di fotografia nei suoi aspetti più profondi, MIA Fair propone il premio New Post Photography che si rivolge alla promozione delle tendenze più creative e alle ricerche artistiche del mondo della fotografia contemporanea.
La giuria, composta da Gabi Scardi (critica e curatrice d’arte contemporanea, direttrice artistica del progetto Nctm e l’arte), Gigliola Foschi (curatrice, docente, membro del Comitato Scientifico di MIA Fair), Paolo Agliardi (architetto, collezionista, fondatore di CAP contemporary art projects), Carlo Sala (curatore, docente, direttore artistico del Festival Photo Open Up e membro del comitato curatoriale della Fondazione Francesco Fabbri Onlus), Giorgio Zanchetti (storico dell’Arte, docente, curatore, membro del Consiglio di Amministrazione di MUFOCO) e da Claudio Composti, nuovo membro della giuria 2021 (gallerista e curatore), ha selezionato 34 autori – 15 per la prima edizione e 19 per la seconda – i cui progetti saranno presentati in due mostre distinte – una per l’edizione del 2021 e una per quella del 2020, che non si è potuta allestire, a causa della pandemia.
Grazie alla curatrice greca Nina Kassianou, per lungo tempo collaboratrice del MOMus – Thessaloniki Museum of Photography e del Photographic Center of Skopelos e promotrice di Return Ithaca, verrà proposta una residenza d’artista nell’isola greca a un artista tra i premiati di New Post Photography 2020 e 2021, che culminerà nella produzione di un progetto fotografico di respiro interazionale realizzato sotta la guida di Krzysztof Candrowicz, curatore e Art Director del Fotofestiwal di Łódź, Polonia, e di Martin Breindl, curatore e media artist FLUSS, Wolkersdorf, Austria. Il risultato della residenza sarà esposto in una sede europea che di anno in anno cambierà.
La mostra di New Post Photography verrà, inoltre, ospitata a Bratislava grazie alla partnership con Mesiac Fotografie (Mese della Fotografia) di Bratislava (Slovacchia), fondato nel 1992 e curato da Václav Macek. La trentunesima edizione del Mesiac Fotografie si terrà dal 2 al 20 novembre con un calendario di 30 eventi, tra presentazioni editoriali, proiezioni cinematografiche, convegni e mostre, focalizzandosi su artisti dell’Europa Centrale e dell’Est.
SPONSOR E PARTNER
Per il decimo anno consecutivo, BNL Gruppo BNP Paribas è partner di MIA Fair nel ruolo di Main Sponsor, promuovendo il Premio BNL Gruppo BNP Paribas, quello di maggior rilievo della manifestazione, assegnato da una giuria ad artisti che prendono parte alla fiera, esponendo con le proprie gallerie di riferimento.
Il riconoscimento vuole essere una nuova occasione per confermare l’interesse di BNL Gruppo BNP Paribas nello sviluppo della cultura e nella ricerca dell’arte contemporanea in Italia. L’opera vincitrice sarà acquisita da BNL Gruppo BNP Paribas e l’artista entrerà a far parte della collezione della banca, che a oggi conta oltre 5.000 lavori.
Grazie al supporto di Eberhard & Co., che accompagna MIA Fair da 9 anni, nell’edizione 2021 si presenta un nuovo progetto con iO Donna, a cura di Renata Ferri, giornalista e photoeditor della testata.
Si tratta della mostra Il lungo addio. Storie dei nostri emigranti dell’Italia del boom, realizzata con fotografie d’epoca sull’emigrazione italiana nell’immediato dopoguerra provenienti dall’archivio del Centro documentazione RCS Periodici, del Centro documentazione RCS Quotidiani e della Fondazione Corriere della Sera. Il progetto espositivo si avvale di un prezioso testo di Gian Antonio Stella, editorialista del Corriere della Sera e profondo conoscitore della storia e delle storie dei nostri emigranti.
L’obiettivo è un invito alla riflessione sul fenomeno dell’emigrazione da quando, nel secolo scorso, gli italiani lasciavano il Paese alla ricerca di nuove opportunità, al nostro presente in cui l’Italia è il primo approdo sulle rotte dei migranti”.
ATTENZIONE AL PRESENTE E SGUARDO AL FUTURO DELLA FOTOGRAFIA: I PREMI DI MIA FAIR
In aggiunta al Premio promosso dal Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas, a MIA Fair 2021 verranno annunciati i vincitori della seconda edizione del Premio G*AA Fotografia di Architettura.
Il riconoscimento, organizzato in partnership con lo Studio G*AA Giaquinto Architetti Associati e in collaborazione con ArtPhotò di Tiziana Bonomo, in continuità con il progetto inaugurato durante MIA Fair 2019, è dedicato alla fotografia di architettura e mira a valorizzarne la capacità di far scoprire al pubblico lo spazio, le atmosfere, i paesaggi e le trasformazioni che si vivono quotidianamente.
Il vincitore, che verrà selezionato tra gli artisti candidati tramite le gallerie partecipanti, riceverà da parte dello Studio G*AA un premio acquisto. La giuria indicherà anche una Menzione d’Onore.
In uno spazio espositivo dedicato al Premio, allestito a SUPERSTUDIO MAXI, saranno presentati i lavori del progetto vincitore e quelli della Menzione d’Onore.
Tra le novità, MIA Fair ospiterà la prima edizione del Premio Esplorare Gavi – Immagini d’autore dal Piemonte, promosso dal Consorzio Tutela del Gavi, il grande vino bianco piemontese, in collaborazione con MIA Fair, con l’organizzazione e la comunicazione di The Round Table, con il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e con il sostegno dell’Associazione Fotografi Professionisti – AFIP International e dell’Associazione nazionale fotografi professionisti TAU Visual.
L’iniziativa si pone come obiettivo quello di promuovere il territorio del Gavi Docg attraverso la fotografia d’autore, facendo della fotografia uno strumento di narrazione e comunicazione. La giuria selezionerà l’artista vincitore, le cui immagini saranno esposte durante MIA Fair, e produrrà un lavoro su commissione e ulteriori occasioni di visibilità nel territorio del Gavi.
Fondazione Maimeri, con il patrocinio scientifico dell’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali e Dipartimento di Studi Storici), in collaborazione con MIA Fair e con la partecipazione dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti – TAU Visual, promuove la prima edizione del Premio PUNCTUM – Sinestesie Cromatiche. Il bando, che si è chiuso il 18 luglio, è indirizzato a fotografi professionisti e amatoriali che vogliano interrogarsi sul rapporto tra fotografia e colore. I lavori dei 10 fotografi vincitori verranno presentati in una mostra nella prossima edizione di MIA Fair.
UN FIORE ALL’OCCHIELLO DI MIA FAIR: IL PROGRAMMA CULTURALE
All’interno del ricco programma culturale, una delle eccellenze di MIA Fair, un posto di riguardo lo avrà la terza edizione del format Arte e Scienza, volta a indagare i rapporti tra la fotografia d’arte e le diverse branche della scienza, grazie alla collaborazione dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Verranno organizzati 3 approfondimenti e particolarmente interessante sarà il talk che analizza il rapporto tra letteratura e fotografia, discipline apparentemente lontane, ma accomunate dal desiderio di creare e raccontare delle storie.
In connessione con il programma culturale, la decima edizione di MIA Fair sarà l’occasione per presentare, nello stand dell’Università Vita-Salute San Raffaele il progetto di NeuroEstetica Fotografica NEFFIE, che apre al contempo la strada del ridisegno industriale di altre tecnologie della quotidianità e dialoga concettualmente con la macchina limited edition di Rhea, concepita per far vivere quella che è sempre stata un’abitudine quotidiana come quella di prendere un caffè come un’esperienza visiva e multisensoriale in questo caso legata all’arte contemporanea. La macchina limited edition che Rhea porterà a MIA, realizzata insieme alla fotografa Simona Ghizzoni, unisce all’esperienza di bere un caffè o semplicemente dell’acqua, un viaggio nella fotografia e trasforma la macchina stessa in una mostra fotografica.
Tra gli incontri più apprezzati del programma culturale si riconferma il format Collezione per due, in cui la giornalista Sabrina Donadel intervisterà coppie di collezionisti unite, sia dall’amore sia dalla comune passione per la fotografia. Quest’anno saranno: Ernesto e Claudio Esposito, Teresa Fasano e Michele Bonuomo, Lucia Bonanni e Mauro Del Rio.
Il programma culturale ospiterà anche la presentazione di What is Europe to you? il progetto fotografico di Lisa Borgiani, curato da Gigliola Foschi e realizzato in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano e con il patrocinio del Municipio 6 del Comune di Milano, che verrà esposto alla ex Fornace Gola (Alzaia Naviglio Pavese, 16 – Milano) dal 22 settembre al 4 ottobre 2021. In questo appuntamento si parlerà di Europa a 360° sia dal punto di vista sociale sia culturale, insieme a Gigliola Foschi, Maurizio Molinari, direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo a Milano e Pio Tarantini, critico.
Flash Out | Digital Art Takeover è il titolo dell’evento sull’arte digitale, curato da Serena Tabacchi, Co-Fondatrice e Direttore del MoCDA, Museum of Contemporary Digital Art e Giacomo Nicolella Maschietti, giornalista ed esperto di mercato dell’arte, e patrocinato da MIA Fair. Flash Out, nell’intento di portare l’arte digitale al grande pubblico, si terrà in diversi luoghi della città di Milano, nel mese di ottobre, con momenti di formazione e workshop, e visite esclusive negli studi dei migliori artisti italiani che lavorano nel digitale, così come in gallerie e aziende del settore. Anche nel programma culturale di MIA Fair verrà organizzato un incontro di approfondimento sul tema e i suoi più recenti sviluppi per rendere partecipe la comunità del cambiamento epocale che stiamo affrontando nei confronti della società immateriale contemporanea.
Il programma completo delle conferenze sarà disponibile online sul sito miafair.it.
AREA EDITORIA
Rimane confermata la sezione editoria, nella quale 15 espositori, provenienti da Italia, Polonia, Germania e Russia, tra editori indipendenti e librerie specializzate, presenteranno libri e progetti originali.
MIA Fair | Milan Image Art Fair 2021
SUPERSTUDIO MAXI
Milano, via Moncucco 35 (MM Famagosta)
+39.02.83241412, info@miafair.it, www.miafair.it
Orari: giovedì 7 e venerdì 8 ottobre 11:00 – 18:00. Sabato 9 e domenica 10 ottobre 11:00 – 20:00
Biglietti: intero 16 euro; ridotto 12 euro
Immagine di copertina: Liu Bolin, Duomo, Milano, 2019, Stampa a getto d’inchiostro, 90 x 120 cm, Ed. Edizione di 6, Courtesy: Galleria Gaburro, Verona-Milano