14 – 16 settembre 2023
MAXXI L’Aquila
Oltre 20 artisti internazionali: Marco D’Agostin, Aurelio Di Virgilio, Marzia Migliora, Motus, Muna Mussie, Daniele Ninarello, Numero Cromatico, OHT, Playgirls from Caracas, Salò, Sissi, Vanja Smiljanić, Emilia Verginelli.
E poi: Elena Bellantoni, David Zerbib, John Cascone e Jacopo Natoli con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e dell’Accademia di Annecy-Alpes.
Prima edizione del Premio Performative03, con il progetto vincitore Self-reversing di Olga Kozmanidze.
Oltre 20 artisti internazionali per tre giorni di performance d’arte, danza, musica e teatro: al via il 14 settembre all’Aquila il Festival Internazionale Performative organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti del capoluogo abruzzese, con il sostegno di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), e del Comune dell’Aquila che patrocina la manifestazione.
Presenti con le loro performance gli artisti: Marco D’Agostin, Aurelio Di Virgilio, Marzia Migliora, Motus, Muna Mussie, Daniele Ninarello, Numero Cromatico, OHT, Playgirls from Caracas, Salò, Sissi, Vanja Smiljanić, Emilia Verginelli.
Grande novità di quest’anno è il Premio Performative: riconoscimento attribuito a Olga Kozmanidze per Self-reversing, performance curata e presentata da Sibilla Panerai, che con i colleghi Ivan D’Alberto e Marcella Russo ha individuato una rosa di sei lavori performativi nati sul territorio abruzzese tra i quali è stato scelto il vincitore che viene prodotto e inserito nel programma del Festival.
Confermato per questa terza edizione il team curatoriale del quale fanno parte, per il MAXXI L’Aquila, il direttore Bartolomeo Pietromarchi, le curatrici Anne Palopoli, Fanny Borel e Chiara Bertini per il MAXXIVERSO, e per l’ABAQ i docenti Silvano Manganaro ed Elena Bellantoni. Il programma di talk e approfondimenti è invece curato da Irene de Vico Fallani e Stefano Gobbi dell’Ufficio Public Program della Fondazione MAXXI.
In programma anche le azioni dal vivo degli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, quest’anno con i colleghi di Annecy-Alpes; coinvolti nelle attività del Festival anche alcuni allievi del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila e gli studenti delle scuole superiori del capoluogo abruzzese protagonisti di una edizione speciale del PCTO MAXXI A[R]T WORK.
Il programma si sviluppa presso le sale e la corte a esedra di Palazzo Ardinghelli, sede del MAXXI L’Aquila, gli ambienti dell’Accademia di Belle Arti progettata da Paolo Portoghesi alla fine degli anni ‘70, e in diversi punti del Centro Storico in una coinvolgente invasione che attiva nuovi processi di creatività e sperimentazione nel tessuto sociale della città: dalla barocca sala lignea del Palazzetto dei Nobili, fino alla medievale Piazza San Silvestro. Location irrinunciabile, infine, Piazza Santa Maria Paganica che accoglie la struttura polifunzionale Eccezione realizzata dagli studenti del Corso di Architettura della Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila nell’ambito di un laboratorio di autocostruzione in collaborazione con il MAXXI L’Aquila e con il sostegno e il Patrocinio del Comune dell’Aquila.
Performative crea un laboratorio urbano in cui gli artisti nazionali e internazionali vengono chiamati a vivere e ad agire presentando anche nuove performance, come Flow. Voci d’acqua progetto inedito di Marzia Migliora: una performance itinerante che attraversa il centro storico creando un tessuto sonoro e si sviluppa in un parallelismo tra acqua e cultura, quali necessari nutrimenti per l’uomo, beni preziosi e insostituibili da cui dipendono la crescita e il benessere della società.
Inedita anche la proposta di OHT, Filippo Andreatta e Silvia Costa, in programma a conclusione della prima giornata e dedicata a un classico della letteratura occidentale: Frankenstein o il moderno Prometeo.
In programma anche performance già apprezzate dal pubblico come i due titoli di Motus, Of the nightingale I envy the fate (Dell’usignolo invidio la sorte) e You were nothing but wind ispirati alle figure di Cassandra, immortalata prima della sua uccisione, e di Ecuba dopo la sanguinosa disfatta di Troia.
Altre performance in programma: Curva Cieca di Muna Mussie, Jeplane di Aurelio Di Virgilio e Lourdes di Emilia Verginelli. Non mancheranno momenti dedicati alla danza con Marco D’Agostin che presenta Gli anni e Daniele Ninarello con NOBODY NOBODY NOBODY it’s ok not to be ok.
Quest’anno Performative incontra il MAXXIVERSO, lo spazio della Fondazione MAXXI sul metaverso, con il progetto The future is here, somewhere, L’Aquila una lecture performance del collettivo artistico Numero Cromatico. Torna poi il fortunato format delle Con-formance (“conferenze-performance”), pensate come azioni performative i cui autori sviluppano liberamente il proprio sguardo su un tema o su un protagonista dell’arte. In programma le conformance: Troubled Waters-Searching For Atlantis di Vanja Smiljanic e Anatomia Parallela in movimento di Sissi. Confermato anche per questa terza edizione il programma dei talk per ripercorrere la storia e i luoghi della performance attraverso il racconto di critici, curatori e storici dell’arte: Luca Lo Pinto, Cecilia Canziani e Ilaria Mancia. La Piazza del Museo si trasforma con iI dj set serale: Playgirls from Caracas chiudono la seconda giornata mentre la conclusione del festival, come d’abitudine in musica, è affidata ai Salò, il cui progetto è attualmente fra i più godibili e originali in Italia.
Durante Performative03, nelle Sale del piano nobile di Palazzo Ardinghelli è visitabile la mostra Marisa Merz Shilpa Gupta visibileinvisibile dedicata a due grandi protagoniste del contemporaneo e curata da Bartolomeo Pietromarchi e Fanny Borel. La Project room ospita, invece, le opere di Haim Steinbach, Alberto Burri e Michele Cammarano presentate per Panorama di Italics. Nell’installazione inedita Steinbach l’artista agisce come un archeologo del contemporaneo, rendendo gli oggetti utilizzati un elemento essenziale nella costruzione dell’identità personale.
PROGRAMMA
giovedì 14 settembre
inaugurazione
ore 17
MAXXI L’Aquila, sala della Voliera
performance
ore 18
MAXXI L’Aquila, sala della Voliera
Olga Kozmanidze
Self-reversing a cura di Sibilla Panerai | vincitrice Premio PERFORMATIVE 03
performance
ore 19
Palazzetto dei Nobili*
Motus
Of the nightingale I envy the fate (Dell’usignolo invidio la sorte)
con Stefania Tansini
reading
ore 22
MAXXI L’Aquila, Corte
OHT
Frankenstein
con Filippo Andreatta e Silvia Costa
venerdì 15 settembre
lecture
ore 11
MAXXI L’Aquila, palco Eccezione
Silvano Manganaro
Saluti introduttivi
lecture
ore 11:30
MAXXI L’Aquila, palco Eccezione
Luca Lo Pinto
Performare la mostra
performance
ore 16
Teatro dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila
Muna Mussie
Curva Cieca
performance
ore 17
Teatro dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila
Aurelio Di Virgilio
JEPLANE
con-formance
ore 18
Accademia di Belle Arti L’Aquila, aula 5
Vanja Smiljanić
Troubled Waters – Searching for Atlantis
performance
ore 18:30
Accademia di Belle Arti L’Aquila, scalone
Olga Kozmanidze
Self-reversing a cura di Sibilla Panerai | vincitrice Premio PERFORMATIVE 03
danza
ore 19:15
Teatro dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila
Marco D’Agostin
Gli Anni
performance
ore 21:30
Palazzetto dei Nobili*
Motus
You were nothing but wind
con Silvia Calderoni
dj set
ore 22:30
MAXXI L’Aquila, palco Eccezione
Playgirls from Caracas
sabato 16 settembre
lecture
ore 11
MAXXI L’Aquila, palco Eccezione
Cecilia Canziani
Agire lo spazio pubblico
performance
11/12:30/16:30/18
MAXXI L’Aquila, sala della Voliera*
Emilia Verginelli
Lourdes
lecture
ore 11:30
MAXXI L’Aquila, palco Eccezione
Ilaria Mancia
Potenza relazionale della performance e possibili modelli per l’istituzione museale
danza – performance continua
11:30/15
Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri deì Nardis / MAXXI L’Aquila, sale del Museo
Daniele Ninarello
NOBODY NOBODY NOBODY it’s ok not to be ok (Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile)
reading
ore 12
MAXXI L’Aquila, Corte*
OHT
Frankenstein
performance
ore 14
MAXXI L’Aquila, Corte e sale del Museo
John Cascone e Jacopo Natoli con Elena Bellantoni, David Zerbib e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e dell’ESAAA – École Supérieure d’Art Annecy-Alpes
L’Oltrefesta
lecture performance
ore 16
Palazzetto dei Nobili
Numero Cromatico
The future is here, somewhere, L’Aquila | estensione MAXXIVERSO
con-formance
ore 17
MAXXI L’Aquila, Corte
Sissi
Anatomia Parallela in movimento
performance
ore 18:30
L’Aquila, Piazza San Basilio
Marzia Migliora e Luca Morino
Flow. Voci d’acqua
in collaborazione con il Conservatorio statale “Alfredo Casella” L’Aquila e Off Site Art
con la partecipazione della Corale L’Aquila e del Coro CAI L’Aquila, direzione Giulio Gianfelice
musica
ore 23
MAXXI L’Aquila, palco Eccezione
Salò
* è richiesta la prenotazione su maxxilaquila.art per i soli eventi contrassegnati da asterisco
Cover: Olga Kozmanidze, Self-reversing. Photo © Matteo Rapella, Courtesy l’artista