1. Premio Collezione Righi
In giuria:
– Lorenzo Balbi, Responsabile Area Arte Moderna e Contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei
– Andrea Viliani, Direttore del Museo delle civiltà
– Bart van der Heide, Direttore MUSEION
Artista vincitore: Massimo Grimaldi
Titolo opera vincitrice: Translucent Island, 2023, proiezione su doppio schermo, slideshow, 200x500x60cm es. unico
Galleria vincitrice: ZERO… (Pad. 25 Stand B/3)
Motivazione: L’opera di Massimo Grimaldi riesce a coniugare un’indagine sull’uso dell’intelligenza artificiale come metodologia creativa, utilizzando un display originale e molto riconoscibile della sua pratica recente, e una riflessione sulle immagini dei corpi del tutto contemporanea. L’opera vincitrice, che verrà realizzata dall’artista, è una rielaborazione in versione museale dell’opera Iridescent Island, 2022 presentata dalla Galleria Zero… ad Arte Fiera.
2. Premio ColophonArte
In giuria:
– Olga Gambari, curatrice, giornalista e critica d’arte
– Serena Carbone, storica dell’arte e curatrice
– Riccardo Montanaro, avvocato Studio Montanaro e Associati di Torino
Artisti selezionati:
– Fabrizio Cotognini, Prometeo Gallery (Pad. 25 Stand B/39)
– Elena Mazzi, Ex Elettrofonica (Pad. 25 Stand A/89)
– Shafei Xia, P420 (Pad. 25 Stand A/9)
Artista vincitrice: Elena Mazzi
Galleria vincitrice: Ex Elettrofonica (Pad. 25 Stand A/89)
Motivazione: Come prima artista vincitrice del premio Colophon è stata scelta Elena Mazzi per il valore concettuale, sperimentale, poetico e partecipativo del suo lavoro, che parte da un genius personale per incontrare tematiche comuni, utilizzando linguaggi e pratiche diverse, in ascolto del suo tempo e dell’altro. Un “altro” dove elemento umano e naturale sono complementari, con una visione dell’arte mai fine a sé stessa. La dimensione del “libro d’artista” sarà un luogo e una sfida per ideare un progetto libero e aperto, interpretando al meglio lo spirito del premio.
3. Premio Lexus – Gruppo Morini
In giuria:
– Armando Pachera, Direttore Generale di Gruppo Morini
– Cecilia Canziani, Storica dell’arte e curatrice
– Gabriele Tosi, curatore indipendente
Artisti selezionati:
– Nicola Lo Calzo, The bearers of the triumphal chariot at the end of the procession, 2018 (Podbielski Contemporary, Pad. 25 Stand B/56)
– Eva Marisaldi, Parties, 2007 (De’ Foscherari, Pad. 25 Stand B/4)
– Andrea Respino, Fontana II, 2022 (Monitor, Pad. 25 Stand B/26)
Artista vincitore: Andrea Respino
Titolo opera vincitrice: Fontana II, 2022, coloured pencil on paper, 50×40 cm
Galleria vincitrice: Monitor (Pad. 25 Stand B/26)
Motivazione: La giuria ha tenuto conto della varietà di media e dall’ampia e curata proposta delle diverse sezioni di Arte Fiera. Ha individuato nel lavoro di Andrea Respino un artista capace di coniugare passato e presente, tradizione e innovazione, costruendo un intero mondo attraverso l’attenzione per il dettaglio.
4. Premio Osvaldo Licini by Fainplast
La giuria:
– Roberta Faraotti, collezionista
– Chiara Ianeselli, curatrice
– Elena Volpato, conservatrice e curatrice GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Artista vincitrice: Lorenza Boisi
Galleria vincitrice: Ribot Gallery (Pad. 25 Stand A/55)
Motivazione: La giuria ha selezionato Lorenza Boisi della Ribot Gallery per la continuità della sua ricerca pittorica, la straordinaria felicità cromatica e la capacità disegnativa. La giuria ritiene inoltre che la sua opera possa essere accostata alla collezione del Museo Licini per la radice novecentesca che ne emerge e per la presenza di figure di un’antica e insieme personale mitologia, come nel suo Orfeo che incanta gli animali.
5. Premio Rotary
La giuria:
– Gloria Bartoli, Responsabile comunicazione Pinacoteca Agnelli, Torino
– Manuela de Leonardis, Storica dell’arte, giornalista e curatrice indipendente
– Cristina Francucci, Direttrice Accademia di Belle Arti di Bologna
– Isabella Malaisi Costa, Presidente Rotary Club Bologna Valle del Samoggia
– Paolo Nucci Pagliaro, Presidente Accademia Studi Caravaggeschi, Ente di ricerca
Galleria vincitrice: Ncontemporary (Pad. 25 Stand A/51)
Motivazione: La giuria del premio Rotary Arte Fiera 2023 premia la galleria Ncontemporary per aver scelto di presentare un unico artista, Cristiano Tassinari, che si esprime con una molteplicità di linguaggi. Attraverso il suo lavoro, Tassinari intesse una relazione tra esperienze personali, ricerche sul territorio e indagini tecnico-espressive.
6. Premio Spada Partners
La giuria:
– Roberto Spada, Partner Managing Director studio Spada Partners e collezionista
– Chiara Massimello, Art Consultant
– Rischa Paterlini, Independent curator
– Luigi Cerutti, Chief Executive Officer Il Giornale dell’Arte
Artisti selezionati:
– Giorgio Andreotta Calò, Icarus (Ramo), 2023 (Zero… – Pad. 25 Stand B/3)
– Mario Ariò, Elegy of whiteness #4, 2021 (Vistamare – Pad. 25 Stand A/1)
– Flavio Favelli, Silver Lomè, 2023 (Studio Sales – Pad. 25 Stand B/17)
Artista vincitore: Flavio Favelli
Titolo opera: Silver Lomè, 2023, collage di carta e cioccolatini con cornice originale, 33×27 cm
Galleria vincitrice: Studio Sales (Pad. 25 Stand B/17)
Motivazione: L’opera fa parte dell’ultima serie dell’artista in cui, all’interno di un porta foto di vetro e argento, sono inserite carte di cioccolatini ton sur ton che richiamano le volte stellate e gli antichi maestri della storia dell’arte. A interessare Favelli in questo caso è l’unicità dell’oggetto, quello che ha convinto la giuria è la contemporaneità dell’opera che porta in sé così tante vicende vissute. La contemporaneità poggia saldamente le sue radici su un passato che, come un oracolo, ci conduce verso un futuro “specchiato”. Ci piace pensare che sia anche un omaggio alla città che ci ospita in uno stand, quello della Galleria Sales di Roma, ricco di affinità concettuali cromatiche.
7. Premio The Collectors. Chain by Art Defender
La giuria:
– Walter Guadagnini, curatore e storico della fotografia
– Claudio Palmigiano, collezionista
– Mario Trevisan, collezionista
– Massimiliano Stocco, collezionista
Artisti selezionati:
– Silvia Camporesi, La mensa del carcere, Pianosa, serie “Atlas Italiae”, 2014 (Podbielski Contemporary, Pad. 25 Stand B/56)
– Maha Malluh, The Mouse (capturing light), 2007 (MLZ Art Dep – Pad. 25 Stand B/54)
– Antonio Ottomanelli, Western wall. Jerusalem, 2018 (Montrasio Arte – Pad. 25 Stand A/73)
Artista vincitore: Maha Malluh
Titolo opera: The Mouse (capturing light), 2007, c-print, dibond
Galleria vincitrice: MLZ Art Dep (Pad. 25 Stand B/54)
Motivazione: Le opere di Maha Malluh aderiscono pienamente ai criteri ispiratori del premio di Art Defender, vale a dire la capacità di coniugare il richiamo alla tradizione storica con una prospettiva di ricerca contemporanea, una continuità tra passato e presente che si incarna pienamente nei suoi fotogrammi. La tecnica off camera, cioè di impressione diretta sul foglio di carta sensibile, risale alle origini della fotografia, ne attraversa la storia attraverso le sperimentazioni delle avanguardie – da Man Ray a Moholy Nagy – e giunge fino a noi, caricandosi ogni volta di nuovi significati. Nel caso di Maha Mullah, artista di origine arabe con una formazione a cavallo tra Stati Uniti ed Europa, l’utilizzo del rayograph risponde alla volontà di fornire una nuova vita e una nuova visione agli oggetti della quotidianità, che si trasformano con l’azione della luce in presenze tanto più concrete quanto più eteree. Per queste ragioni, la giuria decide all’unanimità di assegnare a lei il Premio Art Defender 2023, riconoscendone le qualità di innovazione di una delle possibilità più originali del linguaggio fotografico.