16 settembre 2022 – 3 settembre 2023
Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma
Programma espositivo sull’arte italiana contemporanea
La Quadriennale di Roma, istituzione nazionale dedicata alla promozione dell’arte contemporanea italiana e Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali promuovono il programma di mostre e incontri QUOTIDIANA, mettendo in atto un’azione congiunta di diffusione e sostegno dell’arte italiana del XXI secolo.
A partire da settembre 2022, nelle due sale al piano terra del Museo di Roma sarà allestita una serie di mostre dedicate alla scoperta di fenomeni e autori dell’arte italiana del XXI secolo: non un insieme di mostre differenti, ma un programma di approfondimenti che si muove in maniera organica con il lavoro di narrazione della scena contemporanea portato avanti da Quadriennale attraverso i diversi strumenti critici ed editoriali già messi in campo, come la rivista “Quaderni d’arte italiana”, nuovo trimestrale d’arte contemporanea edito da Treccani e il progetto “Network interuniversitario”. Il Museo di Roma, che si trova all’interno di un palazzo storico situato nel cuore rinascimentale della città – luogo strategico per gli itinerari turistici e crocevia di un pubblico eterogeneo –, appare la sede ideale per ospitare un programma di attività dedicate all’arte contemporanea italiana, concepito nell’ottica di favorire il dialogo e la contaminazione fra le pratiche artistiche più recenti e le diverse epoche del passato.
Il titolo della rassegna, QUOTIDIANA, esalta il carattere continuativo delle mostre che si alternano con un andamento serrato e vuole essere un invito a ‘rivedersi’ frequentemente, per aggiungere ogni volta un tassello di conoscenza della scena artistica più attuale del nostro Paese. QUOTIDIANA richiama anche l’intento dei promotori di invogliare il pubblico a far entrare l’esperienza del contemporaneo italiano nelle proprie abitudini e nel proprio stile di vita.
QUOTIDIANA si struttura in due cicli espositivi, PAESAGGIO e PORTFOLIO.
PAESAGGIO intende creare approfondimenti critici sulla ricerca degli artisti italiani: ciascuna mostra parte dalla scrittura di un saggio commissionato a curatori italiani e stranieri (in egual numero) e disponibile alla lettura del pubblico, con l’obiettivo di indagare fenomeni artistici del nuovo secolo o ricerche di specifici autori. Sarà esposto, per ogni mostra, un numero limitato di opere, da una a tre, in modo da poter dare la massima attenzione agli elementi costitutivi dei singoli lavori.
Il ciclo espositivo PAESAGGIO si articolerà in sei mostre, ciascuna con cadenza bimestrale, allestite nella sala più grande al piano terra di Palazzo Braschi (Sala 2).
La prima mostra, in programma dal 16 settembre al 13 novembre 2022, sarà dedicata a Francis Offman (nato in Ruanda nel 1987) e sarà introdotta da un saggio di Hans Ulrich Obrist (direttore della Serpentine Gallery di Londra e tra i più importanti curatori internazionali).
PORTFOLIO è un’introduzione ad artisti italiani under 35, scelti dalla Direzione artistica della Quadriennale in collaborazione con la curatrice in residenza presso l’Istituzione, Gaia Bobò. Gli artisti sono presentati attraverso una sola opera (o progetto) e un portfolio sul proprio lavoro. L’obiettivo è quello di registrare l’emersione di nuovi autori della scena nazionale, dando loro l’opportunità di mostrare il proprio lavoro in un ambito istituzionale, presentandolo attraverso un inquadramento ragionato di immagini che possano servire da contestualizzazione della propria ricerca.
Il ciclo espositivo PORTFOLIO si articolerà in undici mostre, ciascuna con cadenza mensile, allestite nella sala più piccola al piano terreno di Palazzo Braschi (Sala 1).
La prima mostra, in programma dal 16 settembre al 9 ottobre 2022, sarà dedicata ad Alessio Barchitta (Barcellona Pozzo di Gotto, 1991), e offrirà una panoramica su una ricerca che, servendosi di materiali di scarto dal passato fortemente connotato, attiva connessioni tra diverse latitudini e identità culturali; seguirà, dal 13 ottobre al 13 novembre, Daniele di Girolamo (Pescara, 1995), autore di installazioni che diventano sistemi di interazione materica in cui il suono si pone come elemento trasformativo dell’ambiente circostante.
Nell’atrio d’ingresso che connette le due sale sarà allestito uno spazio di lettura dove saranno messi a disposizione del pubblico i testi critici sviluppati dai curatori delle due rassegne.
In parallelo all’attività espositiva, nella Sala Tenerani si svolgeranno incontri sull’arte italiana del XXI secolo, dedicati agli Amici della Quadriennale e coordinati da Ludovico Pratesi, e una serie di conferenze e dibattiti aperti al pubblico.
QUOTIDIANA rientra nel Programma dei 95 anni della Quadriennale, per il quale la Quadriennale di Roma ha ricevuto un contributo da parte della Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

CALENDARIO MOSTRE
PAESAGGIO
Sei mostre, ciascuna con cadenza bimestrale.
16 settembre – 13 novembre 2022
Mostra di Francis Offman (nato in Ruanda nel 1987), da un’intervista di Hans Ulrich Obrist (direttore della Serpentine Gallery di Londra e tra i più importanti curatori internazionali).
18 novembre 2022 – 12 gennaio 2023
Mostra Per un’archeologia del futuro, da un saggio di Alessandra Troncone (curatrice e docente di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Napoli) su una linea peculiare emersa nella scultura italiana di questi anni e relativa all’immaginazione di un futuro post-umano. In mostra opere di Alessandro Biggio (Cagliari, 1974) e Antonio Fiorentino (Barletta, 1987).
19 gennaio – 12 marzo 2023
Nadim Samman, curatore al KW Institute for Contemporary Art di Berlino affronta criticamente alcuni aspetti della ricerca del duo artistico Eva e Franco Mattes (Brescia, 1976), la cui ricerca in questi anni si è concentrata sul rapporto tra cultura digitale e società.
16 marzo – 7 maggio 2023
Mostra di Carlo e Fabio Ingrassia (Catania, 1985), da un saggio di Michelangelo Pistoletto.
PORTFOLIO
Undici mostre, ciascuna con cadenza mensile, dedicate ad artisti italiani under 35, scelti dalla Direzione artistica della Quadriennale in collaborazione con la curatrice in residenza presso l’Istituzione, Gaia Bobò.
16 settembre – 9 ottobre 2022
Mostra di Alessio Barchitta (Barcellona Pozzo di Gotto, 1991), che offrirà una panoramica su una ricerca che, servendosi di materiali di scarto dal passato fortemente connotato, attiva connessioni tra diverse latitudini e identità culturali.
13 ottobre – 13 novembre 2022
Mostra di Daniele di Girolamo (Pescara, 1995), autore di installazioni che diventano sistemi di interazione materica in cui il suono si pone come elemento trasformativo dell’ambiente circostante.
18 novembre – 11 dicembre 2022
Mostra di Giuseppe Di Liberto (Palermo, 1996), la cui ricerca si sofferma sulla caducità della materia come riflessione collettiva e individuale sulla morte.
16 dicembre 2022 – 12 gennaio 2023
Mostra di Gabriella Siciliano (Napoli, 1990), il cui linguaggio installativo, performativo e video si struttura attraverso la contaminazione tra estetiche pop e pratiche rituali e tribali nelle quali l’artista affonda le sue origini.
19 gennaio – 12 febbraio 2023
Mostra di Martina Biolo (Padova, 1996), artista che conduce una ricerca scultorea che evoca le dinamiche e le implicazioni proprie dell’intimità dello spazio domestico.
16 febbraio – 12 marzo 2023
Mostra di Andreas Zampella (Salerno, 1989), pittore che mette in scena visioni stranianti del quotidiano come strumenti di riflessione sui processi di rappresentazione.
16 marzo – 9 aprile 2023
Mostra di Irene Fenara (Bologna, 1990), la cui pratica indaga la natura delle immagini e dei meccanismi della visione, soffermandosi in particolare sulle implicazioni legate alle riprese di immagini da parte di dispositivi ottici quali le telecamere di sorveglianza, da anni al centro della sua ricerca.
Museo di Roma – Palazzo Braschi, Sale al piano terra
Roma, piazza San Pantaleo, 10 – piazza Navona, 2
Orario: dal martedì alla domenica, ore 10.00 – 19.00 | 24 e 31 dicembre 10.00 – 14.00
Ingresso Gratuito
www.museodiroma.it; www.museiincomuneroma.it
Copertina: Installation View, Francis Offman, Foto Carlo Romano