22 ottobre – 10 dicembre 2022
La Torre, Modena
Marina Herlop, Myriam Bleau, Grand River & Marco Ciceri, Aleksandra Słyż & Maks Posio, Simone Beneventi, Julian Sartorius, Heith, Kristof Hahn
A poco meno di un anno di distanza dall’ultima edizione del festival, NODE torna nel 2022 con la seconda edizione della rassegna off Staccato.
Oltre a consolidare il radicamento sul territorio e dare continuità al rapporto con il proprio pubblico, Staccato rappresenta per NODE lo strumento attraverso cui ampliare l’orizzonte, sperimentando linguaggi inediti provenienti da alcune delle più significative tendenze europee in ambito di musica elettronica ed arti digitali.
In un contesto immersivo in grado di dissolvere le barriere tra pubblico ed artista, gli spazi de La Torre di Modena ospiteranno otto artisti internazionali in quattro serate ad ingresso gratuito (previa prenotazione obbligatoria).
Si parte sabato 22 ottobre con Marina Herlop e Myriam Bleau, due set complementari per linguaggi e tecniche utilizzate che introdurranno il pubblico al percorso di sperimentazioni sonore e visive di Staccato.
Marina Herlop, compositrice catalana, porta il suo ultimo album Pripyat (PAN records) dove il pianoforte viene scomposto e ricombinato in un intricato reticolo di layer tra soundscapes e sperimentazioni vocali.
L’artista canadese Myriam Bleau presenta invece Soft Revolvers, una performance audiovisiva incentrata sull’utilizzo di interfacce cinetiche autocostruite e manipolate in tempo reale.
Sabato 19 novembre è la volta di due tra i migliori set a/v in circolazione. La compositrice e sound designer di origine italo-olandese Grand River, da sempre ispirata dal minimalismo e dalla musica ambient, presenta insieme al media artist Marco Ciceri presenta FOG, una performance audio visiva che si interroga sulla sete di conoscenza e sull’ignoto.
Nasce invece dalla collaborazione con il 3d designer e artista visivo Maks Posio, il set di Aleksandra Słyż, la cui ricerca si basa sulla risonanza generata dall’incrocio tra strumenti acustici e sintetizzatori modulari.
Tutta dedicata alle percussioni la serata di sabato 3 dicembre con il solo di batteria di Julian Sartorius, dagli schemi ritmici precisi e multistrato, e Simone Beneventi con il suo percorso di ricerca sul suono e nuove soluzioni compositive che lo ha portato a collaborare con artisti come Matmos, Ennio Morricone e Pan Sonic.
Si chiude sabato 10 dicembre con i paesaggi sonori di Heith e Kristof Hahn.
Il primo, al secolo Daniele Guerrini fondatore di Haunter Records, presenta la sua prima pubblicazione per PAN X, wheel, ricerca spirituale sul suono che attraversa un mondo di riferimenti stilistici – dalla psichedelia, la psytrance e il freak folk allo stoner metal, al noise e alla prima musica elettronica.
Kristof Hahn, senza i suoi Swans, va in scena infine con il suo solo per chitarra lap-steel orientato al drone, tra tempeste sonore e melodie eteree.

Staccato è una produzione Lemniscata realizzata grazie al contributo della Regione Emilia Romagna e dell’Assessorato alla cultura del Comune di Modena.
Coproduzione: fuse*
In collaborazione con: Centro Musica Modena
La Torre
Via Morandi 71, Modena
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
www.nodefestival.com
Copertina: Julian Sartorius by Tabea Reusser