8 luglio – 10 settembre 2023
Palazzo Maccafani, Palazzo Iannucci e le strade del borgo di Pereto (AQ)
Ultramoderno è, nella definizione del dizionario italiano Olivetti, quanto di più moderno esista, una parola che ricorda impeti avanguardisti e desiderio di futuro e che, per la VII edizione di Straperetana – la manifestazione che dal 2017 porta nel borgo abruzzese di Pereto una mostra diffusa di opere d’arte contemporanea – definisce la ricerca delle 18 artiste protagoniste: ULTRAMODERNE è infatti il tiolo della mostra che dall’8 luglio al 10 settembre 2023 porta nelle strade e nei palazzi del paese, le opere di Sonia Andresano, Ruth Beraha, Tomaso Binga, Beatrice Celli, Anouk Chambaz, Francesca Chiola, Maria Adele del Vecchio, Sara Dias, Ra di Martino, Satya Forte, Maria Lai, Veronica Leffe, Giulia Mangoni, Eva Marisaldi, Elisa Montessori, Lulù Nuti, Cloti Ricciardi e Maddalena Tesser.
Il titolo della mostra non si riferisce a un tema quanto piuttosto a una pratica, a una dichiarazione di intenti delle artiste, che seppur molto diverse per origine e per età, hanno fatto della continua ricerca il tratto distintivo del loro modus operandi: è questo il filo rosso che lega le opere in mostra che, in un percorso che si snoda dalle stanze di Palazzo Maccafani, per le vie del borgo fino agli spazi di Palazzo Iannucci, parlano di corpi, di parole proibite scritte o lette, di culture e miti antichi. Non è un caso, dunque, che come immagine guida di questa edizione, sia stata scelta quella realizzata da Veronica Leffe della filosofa Ipazia, donna libera, sacrificata per la sua sapienza in un lontano passato, e capace ancora oggi di portare queste artiste fuori del tempo, in quello più moderno di tutti, qualunque esso sia.
According to the Italian dictionary Olivetti, ‘Ultramodern’ is ‘that which is most modern’, a word which recalls avantgarde momentum and the desire for a future. It also defines the practice of the 18 female artists featured in the seventh edition of Straperetana, an exhibition which has been bringing contemporary art to the streets and buildings of Pereto, a hamlet in Abruzzo, since 2017. ULTRAMODERNE is in fact the title of the show which from 8 July until 10 September 2023 will take over the streets and buildings of the hamlet, including Palazzo Iannucci, with works by Sonia Andresano, Ruth Beraha, Tomaso Binga, Beatrice Celli, Anouk Chambaz, Francesca Chiola, Maria Adele del Vecchio, Sara Dias, Ra di Martino, Satya Forte, Maria Lai, Veronica Leffe, Giulia Mangoni, Eva Marisaldi, Elisa Montessori, Lulù Nuti, Cloti Ricciardi and Maddalena Tesser.
The exhibition title does not refer to a theme but rather a practice, a declaration of intent from the artists, who although markedly distinct in age and heritage, are nevertheless united by a constantly evolving practice: this is the common thread which brings together their works which speak of bodies, of forbidden written or spoken words, of cultures and ancient myths. The guiding image of this edition is Veronica Leffe’s Hypatia, the philosopher and free woman who was sacrificed in a distant past for her knowledge, yet is able to this day to bring these artists outside of time, into the most modern time of all, whichever that may be.
Sabato e domenica, dalle 16 alle 20
tutti gli altri giorni su appuntamento, scrivendo a: info@straperetana.org