24 e 25 marzo 2023
Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi
Ideazione Maurizio Coccia. A cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori. Assistente alla curatela Anna Maria Cuculiuc
All’interno delle attività per il 30° anniversario dalla sua fondazione, il Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary (già Trevi Flash Art Museum fino al 2005), in collaborazione con il Comune di Trevi, organizza due giornate di studio e approfondimento sulla situazione dell’arte contemporanea in Umbria.
Il titolo del simposio si ispira alle parole che Guido Piovene, nel suo reportage Viaggio in Italia (1953-57), dedicò all’Umbria. Una definizione sintetica, nata dalla situazione regionale del secondo dopoguerra ma che, annunciata con un minimo di indispensabile ironia, si adatta anche all’attualità umbra, dove spesso convivono valori contraddittori: contemplazione bucolica e produzione industriale, spiritualità ed edonismo, rievocazioni medievali e sperimentazione culturale.
Scopo principale dell’iniziativa è mettere attorno ad un tavolo le istituzioni, i musei, gli spazi espositivi pubblici e privati, gli istituti di formazione, gli artisti e tutti i vari player dell’arte contemporanea per realizzarne una mappatura, ma anche per fare emergere potenzialità e criticità. Palazzo Lucarini vuole quindi mettere a disposizione i propri spazi e le proprie professionalità interne per farsi catalizzatore di questo processo, stimolando il dibattito tra i vari soggetti e il pubblico più largo degli appassionati.
Il forum, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, è organizzato in due giornate: la prima prevede la creazione di tavoli di lavoro coordinati da professionisti del mondo dell’arte e della cultura i quali, dialogando con personalità specificamente individuate (8-10 persone per tavolo), ipotizzeranno proposte concrete pensate per dare voce anche alle piccole realtà del territorio; tutti i tavoli saranno liberamente accessibili al pubblico. La seconda giornata, invece, è dedicata alla restituzione pubblica delle opinioni e delle ipotesi emerse durante i lavori dei tavoli. I coordinatori, infatti, produrranno un documento di sintesi, che verrà esposto al pomeriggio del secondo giorno, nell’ambito di una discussione collettiva e aperta a tutti. Infine, il materiale emerso dalle due giornate sarà raccolto in volume, allo scopo di fornire una mappatura il più completa possibile delle realtà che in Umbria si occupano di arte contemporanea, ma anche per raccogliere le proposte, le progettualità e le potenzialità della regione.
PROGRAMMA
24 marzo – venerdì
– 10:00 > 11:00: Saluto delle autorità
– 11:00 > 13:00: Introduzione e presentazione delle tematiche da parte dei coordinatori ai tavoli
– 13:00 > 15:00: Pausa pranzo
– 15:00 > 18:00: Avvio dei lavori e chiusura
25 marzo – sabato
– 15:00 > 18:00: Restituzione pubblica delle relazioni e dibattito aperto finale
Composizione dei tavoli di lavoro
· Tavolo 1: (IN)DIPENDENTI? Arte contemporanea tra istituzioni e iniziativa privata – Coordina Rossana Raguseo
L’obiettivo di questo tavolo dovrà essere quello di aprire un dialogo collaborativo tra due mondi, il Pubblico e il Privato, per conciliare risorse e progetti che abbiano la finalità di valorizzare e promuovere tutte quelle attività che guardano al presente, ma che, soprattutto, aprono strade per costruire un futuro innovativo per l’Arte Contemporanea sul territorio umbro. La dicotomia tra “Dipendenti o Indipendenti?”, dovrebbe invece lasciare posto ad una unione e comunione di intenti delle due parti, una sinergia che agisca da motore per lo sviluppo e l’economia del nostro territorio e che metta in evidenza il ruolo sociale fondamentale che viene svolto dall’Arte Contemporanea nell’ambito della formazione e dell’educazione delle nuove generazioni.
Il dialogo tra le due parti permette, in definitiva, di costruire una rete per connettere il mondo dell’Arte Contemporanea alle Istituzioni, ai Privati, alle realtà locali, nazionali e, perché no, internazionali.
Al tavolo:
– Francesca Brozzi | Maggioli Cultura – CIAC, Centro Italiano Arte Contemporanea (Foligno)
– Michele Ciuchicchi | Pro Loco di Brufa – Parco Sculture Brufa (Torgiano)
– Luca Gatto | Athena Promakos S.cons. A R.L – Villa Fidelia (Spello)
– Simona Menci | Società Cooperativa Sistema Museo – Palazzo Collicola, Galleria d’Arte Moderna G. Carandente e Appartamento Nobile (Spoleto)
– Michela Morelli | Munus S.r.l. – Museo Civico di Palazzo della Penna (Perugia)
· Tavolo 2: È IL MERCATO, BELLEZZA! Le possibilità di un mercato dell’arte contemporanea locale – Coordina Lorenzo Rossi
Qual è lo stato attuale del mercato dell’arte in Umbria? Chi sono i protagonisti? Come ci rapportiamo con il mercato nazionale? Quali sono le opportunità di crescita in un territorio fortemente storicizzato?
Scopo del tavolo di lavoro sarà quello di analizzare la possibilità di un mercato dell’arte contemporanea locale attraverso il confronto e la testimonianza di galleristi, collezionisti e promotori dell’arte in Umbria.
Al tavolo:
– Luigi Amadei | Galleria delle Arti (Città di Castello)
– Matteo Boetti | CollAge (Todi)
– Andrea Dragoni | Collezionista (Perugia)
– Stefano Frascarelli | Minigallery (Assisi)
– Maurizio Mariotti | Cancellotti S.r.l. (Perugia)
– Pier Luigi Metelli | Collezionista e Art Producer (Foligno)
– Sandro Tulli | Albornoz Palace Hotel (Spoleto)
· Tavolo 3: FLESSIBILE COME UN GIUNCO. Educazione artistica e didattica dell’arte in Umbria – Coordina Mara Predicatori
In che modo l’arte e l’istruzione insieme possono avere un impatto sulla società e contribuire al modo in cui pensiamo, viviamo, lavoriamo e apprendiamo? Come conoscenze e competenze artistiche orientano alla lettura e alla costruzione del nostro presente? Accogliendo il contributo di diversi professionisti che incidono e definiscono le politiche didattico-culturali nelle istituzioni pubbliche ma anche nella formazione (in)formale, il tavolo può aiutarci a capire come, a diversi livelli e nei diversi contesti, si diffonda e promuova la produzione artistico/culturale contemporanea. Il focus sarà rivolto, in particolare, proprio alla formazione (con l’arte e per l’arte) alla realtà presente, alle sue peculiarità, alle sue problematiche cercando di attenerci al “contemporaneo”. La formazione è, o dovrebbe essere, infatti, un’avanguardia culturale: il luogo ove si cavalca e anticipa ciò che il mondo (dell’arte) è e potrà essere. Pertanto la descrizione delle azioni formative che metteremo in atto potrà, da un lato, aiutare a leggere in controluce il nostro presente e futuro; dall’altro, fornire un’occasione – più unica che rara – per costruire un utopistico e visionario curricolo verticale e trasversale per l’arte contemporanea in Umbria.
Al tavolo:
– Elena Allasia | Istituto Comprensivo “T. Valenti” (Trevi)
– Chiara Corica | Cooperativa Sociale DENSA, (Perugia)
– Laura Cremonte | EGInA – European Grants International Academy (Foligno)
– Tiziana D’Achille | Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” (Perugia)
– Giulia Filippi | Artista (Bevagna)
– Fabiana Giulietti | Artea Didattica (Città di Castello)
– Giovanni Grossi | Scuola di Arteterapia – La Cittadella (Assisi)
– Valeria Menchetelli | Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, Corso di Laurea in Design (Perugia)
– Alessandra Migliorati | Università degli Studi di Perugia – Scuola di Specializzazione in Beni Storici-Artistici (Gubbio)
– Chiara Mirti | Liceo “Federico Frezzi – Beata Angela” (Foligno)
– Attilio Maria Navarra | Laboratorio di Cultura Fotografica (Città della Pieve)
– Cristina Rompietti | LaborArt (Terni)
· Tavolo 4: IL DONO DELL’AURA. Musei, fondazioni, enti pubblici – Coordina Aldo Iori
Il tavolo tematico riunisce le principali istituzioni culturali umbre, musei, fondazioni private ed enti pubblici che possiedono un patrimonio artistico da conservare e tutelare e nel contempo svolgono un’attività espositiva di arte contemporanea oltre alla valorizzazione e divulgazione della loro collezione.
I lavori del primo giorno tenderanno a vagliare e mettere a confronto le differenti situazioni culturali presenti in Umbria, grazie a brevi relazioni dei convenuti nelle quali oltre alla storia dell’istituzione culturale si forniranno informazioni sulla consistenza del patrimonio, le caratteristiche gestionali, la programmazione espositiva passata e prevista per il futuro.
Questa analisi dettagliata delle singole realtà culturali territoriali porterà a individuare i rapporti esistenti tra loro, i punti di forza e gli elementi di criticità sia singoli che comuni, e le necessità organizzative per un futuro panorama culturale e anche logistico e socio-politico. Dal confronto ne scaturirà un dialogo il più possibile costruttivo per giungere non solo ad avere un esauriente status quo della situazione, pregressa e attuale, ma anche per poter formulare possibili ipotesi che possano fornire elementi per un dibattito più allargato in relazione anche a situazioni culturali extraregionali.
Al tavolo:
– Greta Boninsegni | Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri (Città di Castello)
– Maurizio Coccia | Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary (Trevi)
– Tommaso Faraci | Mahler and LeWitt Studios (Spoleto)
– Federica Fico | Parco Sculture Brufa – Pro Loco di Brufa (Torgiano)
– Lorenzo Fiorucci | Palazzo Collicola, Galleria d’Arte Moderna G. Carandente e Appartamento Nobile (Spoleto)
– Mitra Hematpoor | Fondazione Bassiri (Fabro)
– Maria Luisa Martella | Museo Civico di Palazzo della Penna – Assessorato alla cultura di Perugia (Perugia)
– Anna Maria Menichelli | CIAC, Centro Italiano Arte Contemporanea (Foligno)
– Elisabetta Passerini | Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” (Perugia)
– Chiara Ronchini | CAOS, Centro Arti Opificio Siri (Terni)
– Carla Scagliosi | Galleria Nazionale dell’Umbria (Perugia)
– Elisa Veschini | Fondazione Progetti Beverly Pepper (Todi)
· Tavolo 5: COSÌ VICINI, COSÌ LONTANI. Media e arte contemporanea – Coordina Mino Lorusso
Il patrimonio artistico. La sua diffusione. Il rapporto tra arte e territorio. La conservazione e la valorizzazione. Tra nuova produzione e collezionismo. Le nuove generazioni. Il mercato dell’arte globale. La narrazione vista dai promotori culturali, gli storici dell’arte e il sistema dell’informazione. Sono alcuni dei temi al centro dell’incontro-dibattito promosso da Mino Lorusso, giornalista, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria e appassionato di arte contemporanea.
Sarà l’occasione per fare il punto, con alcuni operatori, esperti, critici e giornalisti, sullo “stato dell’arte” nella regione e sulle sue potenzialità come volano del settore turistico e culturale. Ma occasione anche per un’analisi delle carenze messe in luce da un settore frammentato, chiuso e spesso autoreferenziale. Alla luce di tutto ciò, è evidente come il ruolo dell’informazione diventi sempre più centrale nella gestione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Ed è centrale anche il bisogno di promuovere una formazione mirata, che trovi istituzioni e sistema informativo pronti a recepire istanze e tendenze sociali, culturali, ma anche di tipo economiche.
Al tavolo:
– Andrea Baffoni | Giornalista (Perugia)
– Lorenzo Barbaresi | Promotore culturale (Terni)
– Alessandra Cannistrà | Saggista (Orvieto)
– Massimo Duranti | Giornalista (Perugia)
– Antonello Lamanna | Aga, Associazione Giornalismo Attivo (Perugia)
– Francesco Luisi | Saggista (Roma – Narni)
– Stefania Petrillo | Università degli Studi di Perugia (Perugia)
– Silvia Racanicchi | Promotrice culturale (Terni)
– Riccardo Regi | Vivo Umbria (Perugia)
· Tavolo 6: TIRARE LA VOLATA. Artisti & Organizzatori – Coordina Ugo Piccioni
In qualità di partecipanti al tavolo, gli invitati saranno stimolati a condividere la loro esperienza di organizzatori di iniziative artistiche nel territorio umbro e non, così da fare emergere riflessioni costruttive in merito alle criticità e potenzialità del contesto umbro in relazione al fare artistico, e con l’obiettivo ultimo di elaborare idee e proposte da avanzare agli stakeholder – portatori di interesse – dell’arte contemporanea in Umbria, a beneficio dell’intera scena e comunità artistica regionale.
Al tavolo:
– Anja Capocci | MaProject (Perugia)
– Francesca Cornacchini | D3cam3ron3 Residenze (Trevi – Roma)
– Danilo Fiorucci | Trebisonda Centro per l’Arte Contemporanea (Perugia)
– Simona Frillici | (Perugia)
– Alice Mazzarella | Viaindustriae (Foligno)
– Miriam Montani | Sciame Project (Cascia)
– Attilio Quintili | Freemocco (Deruta)
– Virginia Ryan | Make Art Not Walls (Trevi)
– Franco Troiani | Studio A’87 (Spoleto)
· Tavolo 7: UNA RUMOROSA SOLITUDINE? Artisti, territorio, identità multiple – Coordina Silvano Manganaro
Come vivono, cosa fanno, cosa pensano gli artisti che hanno scelto di risiedere in Umbria? Una regione che, pur essendo il cuore geografico del Paese, vive una condizione artistica apparentemente periferica. Al di là del considerare questa terra come approdo turistico (anche per importanti artisti nazionali o internazionali), cosa implica viverci e lavorarci? Quali sono le problematiche o i possibili vantaggi? Ma soprattutto: qual è il rapporto con il territorio? E’ possibile considerare questa terra una “periferia di lusso”, in cui un tempo, scorrendo più lento, dà enormi vantaggi e maggiori possibilità creative e di pensiero? Attraverso il contributo degli artisti invitati al tavolo (rappresentativi ma probabilmente non esaustivi) si proverà a rispondere a queste domande, confrontando le diverse esperienze personali alla ricerca di possibili convergenze.
Al tavolo:
– Alessio Biagiotti
– Sauro Cardinali
– Edoardo Cialfi
– Mario Consiglio
– Fabio Giorgi Alberti
– Jeffrey Isaac
– Karpüseeler
– Myriam Laplante
– Giorgio Lupatelli
– Vittoria Mazzoni
– Meri Tancredi
Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary
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